A mia madre

Nacqui dai tuoi dolori
ma ti portai la gioia,
la vita che mi desti
è viva ancor tuttora,
guardando il tuo ritratto
mi vengono in memoria
quegli anni del passato,
e tu, giovane ancora.
mi desti con l’esempio
lezioni per la vita,
prendendomi per mano
la giusta via indicasti
a un tenero virgulto,
cresciuto troppo in fretta.
Finiron presto i giuochi
per colpa della guerra
eppur rimpiango ancora
quei giorni di paura
trascorsi accanto a te.
Allora eri ancor viva
e il viso tuo rideva,
oggi la foto immota
è sorda alle parole,
neanche le mie lacrime
possono far qualcosa,
non resta che pregare
Iddio con tutti i Santi
che faccian da corona
al tuo riposo eterno.


ARRIVEDERCI

Arrivederci, spiagge grigie di Praia,
testimoni di un amore
insorto a prima vista
fra due sempre giovani cuori
assetati d’affetto;
Arrivederci, limpide onde spumeggianti,
culle dei nostri sogni d’amore.
Arrivederci, policromi tramonti,
calamite di sguardi estasiati.
Arrivederci, lunghe notti di luna
dai lunghi silenzi invitanti.
Arrivederci a tutto ciò che ricorda
il nostro idillio nascente.


Pensiero mattutino

E’ bello svegliarsi la mattina
e aver subito qualcosa cui pensare,
un pensiero piccolo iniziale
frammisto ai sogni della notte
che va salendo come il sole all’orizzonte,
che aumenta a poco a poco il suo calore
e risveglia la natura al suo passare,
ora il pensiero è diventato grande
e giunge a te raggiante,
felice messaggio d’amore.