CREPUSCOLO

è nel crepuscolo
l’attesa del silenzio
che dilegua gli affanni
e raccoglie i pensieri
in fragili palinodie;
se tinge di grigio
nubi e ricordi
vela di viola
contorni e fantasie:
è il topico fantasma
d’una vita
spesa o sospesa…
un lume s’accende
come finta luna
a fugare le ombre
richiama il presente
pressante
incombente…


NOTTE

lune artificiali
smagliano la notte
d’una città smarrita
nel sonno delle strade.
Occhi ciechi delle case
mimano riposti rifugi
in questa terra
di solitudini.


SALENTO

chiuso tra mari
di pirati e guerrieri
disteso al sole
si avvolge di vento
immoto e pago di sè.
Musa barocca
folleggia misteriosa
morsa dal ragno
nè rifugge orgogliosa
da edonistiche malie