18Sono uni sessantenne che ha trascorso 46 anni lavorando in giro per il mondo. Ho assimilato lingue ed esperienze umanitarie che hanno sbrigionaro in me una voglia non controllata di scrivere poesie ed altro. Non mi sono risparmiato in nulla, ho tanto lavorato ma ho anche tanto goduto della vita e del benessere. Ho stretto la mano a principi sauditi, a sceicchi del Golfo e lebbrosi ghanesi. Ho vissuto con la paura di cadere vittima di terroristi in Algeria o di guerre civili in Mozambique, in Somalia come dire non mi sono mancate le emozioni che continuo ad amare come se avessi ancora ventanni.