Madre

Ti osservo

curva dal tempo

forte di temperamento.

Riaffiorano i ricordi di bambina,

avrei voluto imitare la tua solerzia

ora che mamma sono anch’io capisco

e mi riscopro figlia con la voglia

di riabbracciarti.

Le tue non carezze non baci

mi mancano

li sento come bruciare dentro.

Ti vedo così fragile e dimessa;

desidero cullarti.


Ricominciare

Eccoti lì

sul baluastro

come una statua

immobile stai e

una folata di vento

ti scompiglia i capelli.

Brillano gli occhi audaci,

il tempo non ti ha scalfito

e ritrovo in te oggi

il meglio di ieri.

Negarti dunque non ti rattristò,

e fu per me un dolore

uno spasmo

che amicizia non era

fu amor che ancor arde

pena che trafigge il cuore.

Volgi lo sguardo

non ti negar nulla è perduto

si puo ricominciare.


La Notte

Le stelle son bottoni di madreperla

che adornano il firmamento

la sera si veste di velluto

illumina il cammino

la luna ci sorride e si specchia nel ruscello

che di riflessi riluce.