… E DIVENNE AMORE

 

Eri un “io” col tuo bagaglio di dolore …

Ero un “io” col mio bagaglio di timore …

Eravamo un “NOI” nel disegno di Dio,

ma non capivamo che dovevamo essere in tre:

DIO, IO e TE!

 

Cercavi in me la tua forza,

cercavo in te la mia gioia,

… ma restavamo due “io”,

che  si scontravano con l’altro “io”!

 

LUI ci ha lasciati liberi

di andare

di progettare

di rincorrere

di sbagliare …

 

… finché nel nostro buio è apparsa una luce:

la Misericordia di Dio ci ha attirati a sé,

svelandoci il senso autentico dell’amore

IL DONO GRATUITO DI SE’!

 


 

 L’ATTESA

 

Protesa alla finestra 

per accorciare il distacco,

rientro col cuore sfatto, sola, senza di te.

 

Ti penso e già mi manchi, 

mentre vado al lavoro,

ricordo i tuoi occhi grandi,

azzurri come il cielo, 

profondi come il mare, 

buoni come sei tu …

… e sempre mi manchi più …

 

e già ti sto aspettando, mentre la notte avanza

e dormo ricercando, un calore che non c’è,

… e ancora io penso a te …

 

ma torna al fin la gioia,

sento smorzare il motore,

ecco …  è arrivato il mio amore.

 


 

 

SILENZIO

 

Si riempie la mia bocca di parole … senza custode …

dico quello che non penso, faccio quello che non voglio,

… ma non mollo!

 

Scende il silenzio tra noi

e mentre passano le ore

ti sento annaspare nel dolore.

 

Guardo di sottecchi il tuo bel viso,

vorrei abbracciarti e dirti “mi dispiace”,

ma … solo ora … la mia bocca tace!

 

Mi manchi tanto,

soffro per te e per me,

temo tu non mi voglia

ancora vicino a te,

per condividere la gioia e la fatica

del vivere quotidiano

… amore … dammi ancora la mano.

 

Per me sei molto più

di un poetico pensiero,

sei donazione sincera,

sei l’amore vero,

sei comprensione profonda,

sei compagno di vita,

sei gioia e fermezza infinita.