Poesie
L’Essenza della Poesia,
è la Poesia stessa.
E’ una melodia che nasce da un’emozione,
veicolata dalla ragione,
che esplode nel petto e si riversa su una timida pagina bianca,
impersonale e inessenziale
La mano trema, il cuore pulsa
desideroso di urlare al mondo le sue parole.
Parole d’orgoglio, pudiche e segrete
Costipate in questo spazio angusto e prigioniero
Alla ricerca di una via di fuga.
Da lontano un bagliore, che lentamente si fa sempre più corporeo.
Nell’immensità dello spazio aperto,
impaurite e attorniate da occhi indiscreti e voci rimbombanti
Pronte a rendere sentenza.
Ferme e immobili
La testa china sul suolo, materialità dell’esistenza,
come per proferire le loro scuse per colpe mai commesse.
Nessuna parola da ascoltare, nessuna voce da udire.
Solo il silenzio,
Voce della coscienza,
espressione della propria egoità.
Amica mia,
Non avere paura di smarrirti.
Farai ritorno,
e sarà un ritorno diverso.
Invoca il Coraggio nella tua volontà,
nella tua disponibilità
e nel bisogno tuo di partire.
Sarà un percorso arduo e difficile
Guidata come sarai dalla Memoria
Che solo tua è e solo a te appartiene.
Camminerai e inciamperai
Contro le zone oscure del tuo passato
Rimosse ormai da anni e forse decenni
Dall’oblio
Dal rassicurante oblio.
Darai la tua mano all’Angoscia e alla Paura
Mentre i tuoi occhi rivedranno immagini dolorose
E il tuo cuore sentirà ancora emozioni di tristezza e disincanto.
Ma Tu, continua,
Amica mia
A cadere, inciampare, piangere e gridare
Perché solo quando ti sarai risollevata
Il tuo viaggio , allora, sarà giunto a fine
E volgendoti addietro
Mi ringrazierai.
Avanza lentamente
Con passo leopardato, fiero e imponente,
spazzando via ogni ostacolo che possa
anche solo nell’intenzione
ostacolarLe il cammino.
Il Cielo lentamente si chiude in un grigio sempre più intenso,
la Natura trema,
e i Fiori, colorati e profumati, appassiscono
chinando, rassegnati,
la loro chioma a Colei che passa.
Gli animali impauriti fuggono via
Alla ricerca di un rifugio
ammassati l’uno contro l’altro
per darsi forza e coraggio.
Ma Lei, ancora la Sua preda deve incontrare
e, anche stavolta, la costringerà a strisciare sulla terra arida,
spingendo il suo sguardo rivolto verso il Nulla
mentre il cuore si prosciuga e sangue freddo scorre nelle vene.
L’anima della vita così si assopisce
In attesa, come sempre,
di rinascere nuovamente.