Poesie
Il cerbiatto
Il serpente mi ha già morso,
Non gli è andata bene…
E la zanzara m’ha punto,
È agonizzante da qualche parte.
Ma il cerbiatto…
È passato di qui e s’è fermato a guardarmi,
Coi suoi occhi docili e la sua gentilezza timida e indifesa.
Ho piantato l’asta nella terra e gettato via lo scudo:
È il Cerbiatto che vince la guerriera!
Mi sono seduta su una pietra antica e mi godo tremante l’alluvione nel mio cuore,
La mia guerra è finita e ai suoi occhi continuo a sorridere.
Philia
Cosa siamo dunque senza “Philia”?
Atomi, in caduta libera,
Pioggia verticale di particelle singole senza un “clinamen”,
La “Philia”,
Colla dell’Essere
(…)
Mi giochi attorno
Cosa cerchi tra i miei seni e brami dalle labbra?
Ho collane di grandine che a te sembran conchiglie,
E sorrisi serrati per te meraviglie…
Sono sposa del vento,
Non mi scorgi dove mi cerchi
Ma mi giochi attorno con la sabbia.