Figlia
Sogna aldilà del tuo piccolo buio
Vedi nel profondo del tuo cuore
Cammina in sentieri a passi lenti.
Inerpìcati su montagne
sgorganti di acqua.
Abbiamo seguito i tuoi passi
Abbiamo asciugato le tue lacrime
Ti abbiamo presa per mano
affinché non cadessi.
Ti guardiamo mentre annaspi
nel caos della vita
Ed ogni istante ogni minuto
ogni ora
ti siamo accanto.
In ogni tuo respiro
prende vita
il tuo battito d’ali
In ogni tuo sguardo
prende vita
il tuo sorriso.
Quando sarai consapevole
della tua bellezza
aprirai le ali e volerai felice
e capirai chi sei e chi siamo.
Cinque volte cinque
Occhi lustri di immagini sognate
vivi nel cuore di quanto vedesti
allor quell’attimo di sole.
Con piccoli muscoli
tendesti ancor la mano
prima d’esser quanto ancor non sei.
E’ora tempo d’esitar quando cor sorregge
sol speranza d’una parola sola.
Dolce è il fiato
che ti respira appresso
in notti di piena luna.
Bello d’un viver sereno
che insieme a lei t’annulli
nel tuo pensar in un sol colpo.
E’ tempo d’un infinito spazio
che sente in te pulsar di luce viva
l’amor che sboccia a illuminarti il volto.
In stanze antiche dove notte si dissolve
fra i bagliori d’un’attesa
che più d’ambrosia
è nettare per te a riposar
là, dove lui riposa.
Punto di primo intervento
Osservo quanta carta da zucchero
servirà per incartare
ciò che Ragione non tollera vedere.
Chi disse che il supremo pensiero
comprese quanto va aldilà
d’ogni ragionevole dubbio,
in un mare di menzogne annega
A costui obietta Esistenza,
l’illusione di Demetra vive nei suoi sogni
e non troverà vittime ma Re e Regine
ed il palco sarà suo definitivamente.