Ivana Fabbri

Poesie in mostra


I Gatti

 

Due occhietti azzurri o verdi,
dei baffoni lunghi,
i nostri pelosetti.
Son di compagnia, ci vogliono bene
e noi a loro,
son buoni,
anche se ogni tanto fan marachelle,
ma sempre simpatiche.
I nostri compagni di vita,
lo sono di dato e di fatto
a volte è meglio di certe compagnie umane,
più sinceri, più dolci, più affettuosi!
sempre!

 


 

Libertà

 

La libertà è una colomba bianca
che vola nel cielo senza limiti.
Libertà è la parola che i patrioti nei tempi passati han cantato e lottato.
Siamo liberi?
Sì, ma la nostra libertà finisce, dove comincia quella dell’altro.
Ahimè! Ci tolgono spesso la libertà.
Essa è di base per ogni essere umano.
Ma costoro, che uccidono per toglierla,
che vogliono prevalere hanno un cuore?
Dio, come li giudicherà?
La giustizia divina non è come quella umana,
e temo vengano giudicati molto male,
non so come andranno a finire
ma non certo bene.

 


 

Sincerità

 

Che bella parola,
che bella qualità in una persona,
è rara oggi.
Tanti si nascondono dietro ad essa,
e dicono che lo sono,
ma questa è la prima bugia che dicono.
La sincerità è delle persone vere, semplici, buone.
Essere sinceri vuol dire avere rispetto per gli altri,
e dire loro la verità con educazione.
Ma questa è una dote di pochi!

 


 

Stelle

 

Cosa c’è di più bello di un cielo stellato?
Le stelle danno luce, al cielo più scuro,
e lo adornano.
Le stelle ci fan capire quanto l’universo sia grande!
E quanto noi siam piccoli.
Ci danno speranza, con la loro luce
perchè la luce è speranza!
La luce, ci illumini, ed illumini anche la nostra strada,
in questo mondo a volte così buio.

 


 

Pasqua

 

Ero bimba di sei o sette anni,
si avvicinava la Pasqua
e noi bambini, facevamo chi
aveva più uova di cioccolata
che mettevamo sulla credenza, tutte in fila,
che allegria!
Il nonno, la nonna, regalavano
uova e felicità.
Scherzavamo noi bambini.
Poi arrivava il giorno di Pasqua.
Tanti parenti, cappelletti in brodo,
arrosto, risate ed allegria.
Solo alla sera, davanti alla tivù,
un pò di tristezza, che il bel giorno era passato.