VUOTI PIENI
Ci sono vuoti
e silenzi,
ci sono voragini
di dolore
che creano buchi
nell’anima
e nel cuore.
Ci sono.
Stanno lì.
A volte però sembra
di poterci camminare sopra
senza inciampare
e allora
si cammina e si corre
per giorni interi.
Splende il sole sempre.
Il buio sparito
e la pioggia asciutta.
Ma poi improvvisamente
ci si inciampa di nuovo
in quei buchi,
che a volte sono pieni
e a volte sono vuoti ancora
in un vortice di angoscia e gioia,
di morte e vita.
GOCCE DI DIAMANTE
Gocce di diamante
gli attimi passati con te
e musica le nostre parole nel silenzio della notte…
Dolci i nostri passi
mentre la luna
tiepidamente gialla
ci sbirciava di fianco…
e morbido e caldo il tuo abbraccio
e il bacio rubato…
Scintille luminose le stelle
ci hanno seguito
ed hanno avvolto di luce leggera
i nostri corpi
mentre si accarezzavano,
le nostre labbra
mentre si cercavano…
Ali di vento i nostri sospiri
mentre la passione bruciava la pelle.
E le mie dita che scivolavano tra i tuoi capelli
e la tua mano intrecciata alla mia appoggiata sul mio petto:
sono dolci note di canzoni d’amore
ancora da scrivere…
MESSAGGIO
Una luce, un cuore, un filo e un fiore
che riporta una sorgente d’amore
ed una pena in un sussurro di vento
e in un alito di rabbia segreta
nascoste nella nebbia dell’innocenza.
Non credevo fosse possibile
ma sono qui e lui è qui con me.
Eravamo soli insieme,
i brividi di piacere nelle mani dentro l’acqua.
Catene di gioia represse
che esanime si liberavano
in un sospiro di luce.
C’ero io e c’era lui,
il dolore finalmente spezzato
dalle onde lunghe nella sabbia
e dal profumo dell’aria salmastra.
C’eravamo noi,
lui era lì, sogno reale
dentro al mare, sulle conchiglie.
C’eravamo noi
e la luna riflessa sull’acqua,
gioia fluorescente.
Sensazione sublime di appartenenza
all’universo gioioso di stelle incommensurabili
affiancate a lumi di vita terrena, noi,
particelle di semplice acqua
che fluisce, evapora e ritorna al tutto.
VORREI ESSERE TE
Vorrei essere te
per vedermi con i tuoi occhi
e sentire cosa lascio di me
dentro il tuo cuore.
Vorrei essere te
solo per un momento
per scoprire quali pensieri
la sera ti avvolgono
prima di addormentarti
e trovare la mia immagine
che svanisce per ultima.
Vorrei essere te
per specchiarmi
nella tua anima
perché noi due siamo uniti
da ricordi ancestrali
e legati da passati inconsapevoli.
Eterni
ci siamo immersi
mano nella mano
nelle acque limpide del lago
dove una cascata di acqua spumosa
ha suggellato di infinito
il nostro amore
sorprendendoci intorpiditi ed emozionati.
Così come ci ritroviamo
ogni volta che quelle sensazioni
riemergono e ci sovrastano
riallacciandoci ad altre vite
e lasciandoci senza respiro
a contemplare abbracciati
quest’amore immenso.
Vorrei essere te per un attimo
per farti rivivere
e ricordare conscio
e per sempre
l’eterno incommensurabile
di noi due.
AMANDOTI
Sapevo che sarei morta
amandoti,
mi avrebbe ucciso
la mancanza di te.
Sapevo che avrei inondato
il mio viso di lacrime
giorno dopo giorno
e il cuore si sarebbe sciolto
cercandoti
e desiderando te.
Sapevo sarebbe successo,
ma felice
ho ascoltato il primo battito di ali di farfalle
nello stomaco
e felice
ascolto ancora l’emozione grande
quando assaporo la tua presenza
anche ora dopo tempo…
Eppure sono chiodi puntati nel cuore
la tua assenza e la voglia di te,
che ogni giorno trafiggono
e lacerano il petto.
Ma dimmi
dove posso posare
tutto questo amore?
Dimmi cielo stellato,
dimmi luna nel cielo,
dove posso urlare in silenzio
il mio dolore?
Gli anni passano
lenti e veloci
e tu rimani
immobile nel tuo mondo
cenando con i miei sentimenti
e mi lasci ogni giorno
a sanguinare di te.
LA LUNA
La luna stasera con noi…
Meravigliosa luce
che è stata la cornice
a momenti divertenti
e a quelli appassionati e silenziosi
dei nostri baci,
illuminando i nostri volti
mentre i miei occhi
ridevano
guardando i tuoi.
Magica luce
che è apparsa nelle nostre parole
e nei nostri sogni
ad occhi aperti
infinite volte.
Il tempo scorre…
Gli anni passano…
Ed il mio cuore
vibra ancora per te
amore mio.
PEZZI DI NOI
Non ho paura a dirti ti amo,
se la mia bocca pronuncia tali parole
il mio cuore non perde nulla…
Non ho paura a dirti che mi manchi,
rimango io
e non mi frantumo.
Ho il coraggio
di continuare ad andare avanti,
cercarti sempre per viverti
anche solo pochi attimi…
che non bastano mai
e lasciano un senso
di necessità di te..
Ma non perdo nulla…
Ed io continuo ad essere io…
E non perdo il coraggio
per continuare a credere in noi
anche quando tutto
sembra niente…
Non ho paura di abbracciarti
e baciarti
anche se poi
mi perdo dentro il tuo calore
quando mi permetti di entrare…
Ma so che io rimango io
arricchita di te…
Ho paura invece
di non avere tempo
e di perdere tempo…
E siamo io e te
che perdiamo pezzi di noi
quando non esistiamo
uno vicino all’altra…
ILLUSIONE
Sogno di amore
in una brezza marina,
in un cielo stellato.
Ho creduto ad ogni parola,
ad ogni sussurro,
ad ogni abbraccio,
ad ogni momento felice.
Per ritrovarmi
dopo tanto tempo
smarrita
come lucciole in mezzo alla nebbia.
Illusa ogni volta,
illusa ogni momento…
Rami intagliati di nero
sono le tue parole ora,
dure, fredde.
Mentre io vorrei solo il sole:
vorrei il calore del tuo amore
che un giorno con un tuo abbraccio
mentre mi amavi
ho sentito addosso…
l’ho sentito
come una dolcissima onda
espandersi da te
e invadermi ogni cellula,
entrarmi nelle vene…
Immenso amore
talmente grande da intimorire…
Dolcissimo amore
che mi ha cullata e protetta
nel tempo
e che ora fugge
sanguinante per ferite
che non ho inferto io.
La tua corazza ha fatto strage
della mia innocenza
mentre le lacrime sgorgate dal cuore
hanno solcato le rive della mia anima
per sempre legata alla tua.
APOSTROFO
Il vento impazza
e la pioggia cade scrosciante,
le lacrime attanagliano il mio viso
mentre i miei occhi sognano di te.
E tu ti allontani
esci e riprendi il tuo viaggio
apostrofando la realtà
del nostro amore.
Io qui,
tu lontano,
insieme ma divisi
da mille incertezze,
da mille dubbi
e da una vita
fatta di altre vite.
Ti allontani
e io rimango a guardare
sentendo l’impotenza
e la sconfitta dopo aver provato
troppe volte
a rendere diverso
il nostro cammino insieme.
Ti allontani brevemente
e il mio cuore piange
in cerca di te,
dei tuoi abbracci,
dei tuoi baci,
dei tuoi sorrisi
e anche dei tuoi perché
che feriscono.
E poi ritorni ma sei distante,
ritorni e poi sei vicino
in una girandola di emozioni
che mi fanno vacillare
e sentire in bilico camminando
su un filo appeso in cielo.
PRESENTE
In questa serata d’inverno
nella quale tu, mia dolce stella,
hai rivelato tutto lo splendore
di cui sei capace
solo per me, rispondendo
alla mia silenziosa domanda,
mi chiedo ancora se sia una cosa sbagliata.
Ma il cuore mio ride
e mi sento serena
dopo tanto tempo.
Lasciamo la risposta al domani
e godiamoci questo momento,
seppur così breve,
ma calmo e dolce.
LANTERNE ACCESE
Lanterne accese
di giorno
su mari in tempesta…
Le onde
con forza
si scagliano
l’una contro l’altra
spumeggiando
fino a riva,
dove camminano placidi
i gabbiani incuranti
della rabbia dell’acqua..
Il vento ulula
parole di ghiaccio
portandomi la tua assenza.
E tu non sei qui con me
a tenermi la mano,
a scaldarmi il cuore..
Il freddo mi avvolge
e guardo un gabbiano
che con fatica
vola contro le gelide folate..
E anche io
come quel gabbiano
mi inarco
e volo con forza
controcorrente
e vado oltre
al tuo freddo inverno..
per ritrovare
le note
che dentro me vibrano
e immergermi
nel calore di un tuo abbraccio.
NATALE
Il sole cede presto posto al buio
e spesso si cela dietro
a pioggia, nebbia, gelo delle persone.
Le lucine di Natale iniziano
a far capolino
tra le vie della città, tra le case,
gioia dei bambini,
cercando di scaldare qualche cuore smarrito.
Ecco io, smarrita nella nebbia,
non ho voglia di un altro Natale..
Non senza di te,
che hai il volto di persone scomparse
e quello di persone che semplicemente
non ci sono,
perché non possono,
perché non vogliono.
Natale,
la festa del Signore e dell’amore,
della famiglia….
Senza ipocrisie né veli,
senza lutti né abbandoni,
senza rabbie nè mancanze.
Questo Natale vorrei per me
…..e per te
….ogni anno.