INTRECCIO

Sfiorata la pelle per minuti

incondizionati di labile benessere.

 

Accarezzate le intrepide venature di ciò

che vorremmo essere in un unico silenzio.

 

Profumate sensazioni di suadenti

equilibri dei corpi.

 

Dei corpi avvolti nella freschezza di un

sorriso buttato giù da una calma

irrefrenabile.

 

Tendo me stesso all’incontro

di momenti teneri con un brivido di

estensione eguale alla tua passione.

 

Abbaglio i sospiri di infinita valutazione

che mira a rendere giustizia alla tua aura

accanto la mia.

 

Fermo il respiro.

Intreccio la mano nelle dita di chi mi

sta accanto.

La prendo.

Cammino.

Apprendo  il passo e sovrasto

nitido il pensiero.

INCANTO

Sconvolgente nel modo in cui parte da

te e decide di farti del bene.

 

Apri l’anima per far entrare quel

sospiro di tepore che ti avvolge anche

se non vuoi.

 

Fatti attraversare per dire “si” a ciò

che mai avresti pensato rispondere.

 

Non avere paura davanti a ciò che

continua il suo cammino di rivelazione,

per fare di te il suo mezzo.

 

Non avere paura di essere te stesso con

Lei, la stessa aria che porta in te la

sensazione di strema fragilità.

 

Abbi coraggio perché è un mistero che

anela alla tua aria.

 

Perché è un soffio che perpetuo

azzarda passi verso di te.

 

Abbandonati a ciò che per te sarà

respiro solo quando avrai nello spirito

il tuo alito di timore che avvolgerà ciò

che in te può essere solo e soltanto … vita.

RESPIRO

Un respiro cambia,

scende giù, trabocca tra petto e bocca,

asseconda la tua volontà.

Non appena arriva ti senti lo stomaco

che cerca di opporsi  a tanta benevola

convinzione.

 

Non appena ti attraversa davvero

gioisci per la carica di effimera paura

che ti farà

riuscire in ciò che desideri.

 

Non appena in un attimo avrai la

convinzione che puoi farlo sempre.

Ti piace il gusto, ti piace l’essenza,

e ne fai sostanza di Te,

perché è colui che cambia il modo di

intendere la vita.

Non appena respiri, vivi.

E se ciò non accade, la vita non respira più.

Non combatte. Non reagisce. Non perdura.

Ti senti la gola stringere e la bocca

non più stillante di armonia.

Ti senti il torace  farsi più piccolo

e la mente più pesante.

Ti senti privo anche dei sospiri, per cui

non puoi sollevarti.

Per sentirti vivo, il respiro cambia.