IN ATTESA

“colori da giardino
seduti fuori nel buio di un mattino
sembra quasi una consolazione
in un intreccio di forme lì a colazione
ci son fiori che t’ accolgono…
e ogni maledizione si raccolgono
da me che aspetto su una tovaglia
che finisca la mia battaglia…. ”


ECLISSI E COMPROMESSI

Non le guardo.
Ma ci son lune che han l’occhio beffardo
affondano insinuano
nel mio stomaco, ironico, limano
con quel fare quasi placo, sereno
tra budella aggrovigliate rovistano,
cercan veleno!

in pasto ai venti scaraventano l’ira
scoperte dal fumo
tutto quel cielo ho preso di mira

niente spazio né soluzioni
in questi non luoghi
esistono schiavi,
esiston padroni!

Queste lune propongon rimbalzi
Di sciocche finzioni
Credon forse nei giochi di luce
Senza svelare le loro opinioni
Condanna ai difetti!
Assolvono assenze al sapor di confetti

Giustificando perizie, mestizie
Elargendo visioni
si risparmiano aliene
libertà e comprensioni.

lune.


VALENTINA

Il suo nome è Valentina
Ha gli occhi neri senza rima
Parla male non sa dire
Da quanti anni è in divenire
Accenna breve un sorrisetto
Dice ‘insomma! ’ e nulla per lei è corretto
Non vuole andare, non sa sentire
Usa il dito a definire
Le regalano delle ore
Ma lei sa son senza cuore
Chissà che vita Valentina
Anche lo zucchero si raffina
Ma nessuno ti darà ragione
Anche il gioco è una prigione.