La mia farfalla
A mia madre novantenne, alla quale un folletto dispettoso, 12 anni fa, rubò tutto, tranne lo sguardo.
Nel pozzo profondo
dei tuoi occhi antichi,
affogo ogni giorno
la mia silenziosa,
disperata malinconia.
Per rinascere un po’,
ogni giorno.
Dalla raccolta di poesie: “Se posso osare…”
A Daniele
Ancora eri
nel mondo della luna
e già ti amavo.
Ora ti guardo
e la curva
delle tue ciglia
è arcobaleno
che mi cinge il cuore.
La strada per l’anima
E pensare
che basta così poco
per raggiungermi.
Non hai che da scostare
la fragile tendina
delle mie ciglia.
Lì è racchiusa,
imprigionata,
la mia anima.
Elegia per una gatta
Pantera nera in miniatura,
lucente velluto
testimone, sentinella muta
della mia anima,
vicina mi sei.
Con la tua roca voce
smorzi le mie malinconie.