CARNEVALE

Coriandoli giù dal cielo colorati
e un distante odor di crostoli
danno a questi giorni agognati
il vivo sapor di tempi passati
coi piccoli che sfilano in allegre mascherine
e riempiono di festa le strade e le vetrine:
con filanti nastri nell’aria intrecciati
percorrono traiettorie inedite
della piazza al limite,
fin dove nella via si perdono estasiati.
Ogni bimbo ha di coriandoli una scia
e li cosparge con sorrisi e salti
per dare vita a quei vicoli spenti
che solo loro sanno far vibrare
di gioia e di tanto buonumore.
Ordunque piccoli torniamo
agli allegri giorni ripensiamo
di spensierata giovinezza
e nella festa di grande ebbrezza
per tutto l’anno facciamo scorta
nel dì che con sè insania porta.


AMICO CARO

AMICO CARO
NON PAROLE CHIARE O DOLCI
SPENDERO’ PER DIRTI UN GRAZIE
MA AL TUO CUOR VOLANDO ACCANTO
TI ACCAREZZI UN PO’ FUGACE
UN PENSIERO DAL PROFONDO
DI BENE A TUTTO TONDO;
ED OVUNQUE TU ORA SIA,
IN LIETA O TRISTE COMPAGNIA
SEMPRE E IN OGNI LUOGO,
DAVANTI AL CAMINO,PRESSO IL FUOCO,
RICORDATO IN UN PENSIERO
O PER VIA IN UN SENTIERO,
A TE GIUNGA LA SUA ESSENZA
E TI RECHI BENEVOLENZA.
MAI TI SFIORI IL DUBBIO ATROCE
CHE DISTANZA POSSA FEROCE
VOLGER VERSO MALEFICIO
CIO’ CHE INVECE RESTA AUSPICIO
DI VITA BELLA E RICCA ASSAI ,
DI GIORNI LIETI E GAI,
DI BUONE NOVELLE
E PAROLE SEMPRE BELLE,
DI SENTITA RICONOSCENZA
PER LA TUA GRANDE CLEMENZA.


AUTOBUS LINEA “R”

Un rapido fremito rosso
un giorno di più che passa
le luci davanti alla pioggia
cosi’ il tuo nome sfreccia
nel rosso di “R” di un bus.
Lia Di Menco