La sfolgorante Estate
La sfolgorante Estate
si affievolisce adesso
un poco a ogni tramonto
Sontuoso e malinconico
ritroverò nell’aria
l’incanto più struggente
dell’Autunno.
Libertà
Io vorrei un giorno vivere
come un ciliegio al sole:
dimentico di me stesso
esplodere nella luce.
Cuccioli
Cuccioli: già solo per il loro
guardare stupefatto
nel mondo di ogni giorno
ogni piccola cosa,
sento
facile in me
l’amore.
CHI?
Un demone un angelo santa Teresa
la tigre l’agnello accusa e difesa
il poeta il veggente la guida il seguace
la colomba col falco
l’innocenza e il rapace
il genio geniale la bionda svampita
il fedele il credente l‘agnosta il profeta
la sorella di sister e no mercy sorella
l’amica l’amante la sfida il compagno
chi sei tu chi son io sono io io son quello
il fratello inchiodato la danza dei fiori
il silenzio nell’ombra paure e pudori
Oltre me oltre te io neppure so dire
non soltanto una donna
oppure
non ancora.
PRIMAVERA DI SERA
Eppure dai segreti
del buio della sera
sembra ancora più dolce
la nuova Primavera
Passa un po’ di paura:
la musica è gentile
Nell’aria silenziosa
bambini nel cortile
La luce, tra le nuvole
è ancora più preziosa.
TREASURE IN TIME
Gigli bianchi e profumo
processione in paese
Tu portavi quel fiore
in silenzio adorante
come fosse il tuo cuore
Così piccole e bianche
le scarpine da festa:
uno scricciolo pieno
di emozione in quel sole
Questa immagine resta
nello scrigno del tempo
a commuovermi
ancora.
Desperated housewife
Io odio i lavori domestici
Ma io ho le mollette colorate
Così almeno vedo i colori mentre stendo
(il bucato)
Poi ho anche un vaso di basilico sul balcone
Così almeno sento il profumo
ogni tanto, tra spolvera e spazza
Quindi, a me
chi m’ammazza?
Fiore d’ Inverno
L’albero davanti casa
ha perso le foglie d’oro
arriveranno i fiocchi
e il freddo dell’inverno
Lo guardo tutte le sere
gli racconto di bimbi e giochi
lo rivesto con i miei sogni
gli parlo di canti e doni
Lui sembra che ascolti e sembra
sembra che sappia bene
che io che lui l’inverno
lo passeremo insieme
La quinta stagione
La quinta stagione sarà nostra d’un tratto
non più ombra né sole e non più domani
non più nostro o straniero né strano né matto
non più oggi non ieri non visi non mani
Sarà senza senso e non senza ragione
sarà quel momento dopo aver faticato
sarà l’in conoscenza in totale estensione
sarà avere finito di aver imparato
Albeggia e tramontano mille pensieri
ricorda e dimentica ciò che ti hanno insegnato
non più sogni e bisogni o non desideri
ogni forma e giudizio ogni mente
han lasciato