Poesie
NEI TUOI OCCHI
Nei tuoi occhi ci ritrovo il mare,
con il suo dolce cullare, ci fa tutti sognare.
Nei tuoi occhi rivedo il cielo stellato,
che con il suo infinito rende tutto fatato.
Nei tuoi occhi ammiro distese di fiori
profumati, belli e multicolori.
Nei tuoi occhi avverto l’impetuosità del vento,
che spazza ogni cosa in un solo momento.
Nei tuoi occhi sento il calore del sole al mattino,
che con i suoi raggi rende lieto il cammino.
Nei tuoi occhi così grandi e curiosi,
immagino tutte le città del mondo e i suoi posti favolosi,
quelle che un giorno tu scoprirai
se del viaggio anche tu ti innamorerai.
Nei tuoi occhi vedo l’unione di mamma e papà,
a cui dai ogni giorno tanta felicità,
ma quello che sento quando li incrocio con i miei,
è l’amore profondo che per sempre accanto vorrei.
MANCANZE
Il tempo passa, corre veloce
E la tua assenza ancora si sente.
Ero bambina e tu te ne andasti,
mai persi la voglia che tu ti voltassi,
ma le mie speranze erano vane,
la tua vita era senza di me.
E anche se i mie occhi, erano uguali ai tuoi,
non ebbi l’amore che io cercai.
Una ragazza giovane e con gli occhi come il mare,
solo lei con i suoi baci mi seppe spiegare,
cos’è la famiglia e quello che può dare,
con uno, due o nessun genitore.
L’amore vero non mi mancò mai,
dolci mani stanche mi insegnarono tutto,
quello che c’è di bello e quello che c’è di brutto.
Ma di un padre sentiì lo stesso la mancanza,
E da sola, chiusa in una stanza,
avvertivo di essere diversa,
delle mie amiche la più introversa.
Negli anni una promessa feci a me stessa,
la mia famiglia sarà differente e gioiosa,
unita sopra ogni cosa
e la tristezza non sarà più di casa.
FUGGIRE
Un treno da prendere, un libro da divorare,
degli amici da incontrare per poterli salutare,
i parenti che ti guardano, ma davvero lo vuoi fare,
non sembri più lo stesso,
qui hai tutto, il sole e il mare,
un buon piatto da assaporare,
un caldo abbraccio tutte le sere,
sei sicuro di volerlo fare?
Ma tu ti guardi allo specchio e non sei più lo stesso,
la tua voglia di studiare, di partire e lavorare
tu ora sì devi cambiare
un salto devi fare, che un pò è come morire,
fuggire da una città,
che niente più ti offrirà.
E anche se il mare ormai si è fatto lontano,
il tuo cuore è ancora là, nel paesino di quella città
che hai dovuto abbandonare,
tu ragazzo che ami sognare.