Poesie
Oltre l’oblio
Passare attraverso
l’oscuro ignoto,
viaggiare all’infinito
immersa nell’universo.
Vivere oltre,
all’oblio sopravvivere,
vagare, perdermi,
eppur
nel tempo restare.
Cambiare, mutare,
evolvere, eppur sempre,
me stessa rimanere.
Al mio fiume
Ci sono giorni
in cui i passi
portano al fiume,
ti conducono piano
su orme polverose
che ancora odorano
d’un giorno lontano.
Sembra scorra il fiume,
indifferente, ma
guarda parla e sente.
Il fiume è qui,
passato e presente,
noi si va e si viene
è destino della gente.
I più gli prestan
poca attenzione ma,
nel bene o nel male
affidato gli ha un po’ di sé
ogni generazione.
Soldato bambino
Terra d’Africa langue,
non di pioggia,
bagnata pregna è del sangue.
Capanne bruciate,
odio tribale,
sorge l’aurora
scende il tramonto
nel fumo che sale.
Colpi di macete
violenti sferrati,
madri violate, padri ammazzati
e poi voi, bambini rapiti.
Costretto, ora stringe un fucile
guarda dentro il mirino,
il soldato bambino;
dimenticato ha i canti
e tutti i suoi giochi,
ma nella mente
ancora le urla,
i macete e quei fuochi.