Panta Rei
Tutto scorre
il pianto e il dolore
si servono delle lacrime
che nel loro letto
si affrettano a correre
via lontano
cariche di affanno sgomento paura
per divenire poi
linfa vitale gioia inattesa.
L’albero
Per amore io accolgo
i tuoi sospiri e tu assorbi i miei
Per amore assorbi
i miei mali di vivere
e li trasformi
in un respiro più grande
ed è di nuovo vita.
La notte
La notte è il riposo del giorno
incastonata da una pleiade di stelle
sopite mentre il contadino ara
il falegname leviga
Il fanciullo legge
La luna nel suo vagare
nel suo essere non essere
illumina la notte
di chi riposare non vuole.