Poesie
Godimenti perduti
Ricopri la mia pelle
quando i platani
adombrano di frescura i viali
e le nuvole sparse
si addentrano
nel cielo assolato.
Come un viandante fugace
visiti la mia casa
aspettando
che il profumo
del caffè si spanda
per la stanza discreta.
Adoro accarezzare
il tuo petto,
la tua pancia,
le tue cosce,
il tuo membro,
ricoperti di morbida peluria
come i muschi
sotto le vette innevate.
Adoro baciare
con umide labbra
i tuoi nei,
i capezzoli,
l’ombelico accogliente,
la tua morbida virilità
celata sotto le lenzuola
adagiate morbidamente
sul tuo corpo.
Mi osservi
con sorriso compiaciuto,
socchiudi gli occhi,
per gustare il piacere
che dilaga piano,
sulla tua pelle eccitata.
La tua nudità
fra le mia labbra,
nella mia bocca,
fra le mie mani,
sui miei seni,
fra le mie cosce
scivola possente
per rincorrere piaceri lontani,
fantasie desiderate,
giochi immaginati,
estasi provate,
godimenti perduti.
DROGA PER LA MIA ANIMA
La musica,
droga per la mia anima,
rapisce i miei sensi
fra le tue braccia.
Accende, infiamma
la mia sete di tenerezza,
il mio desiderio di sesso,
la nostalgia di te.
Sono sospesa,
prigioniera del tuo fascino,
sedotta dal tuo ricordo,
nel tempo cristallizzato,
nell’emozione
che non trova riposo.
Rapita
da infinite sensazioni
della tua pelle,
del tuo corpo caldo,
delicato al tocco
delle mie carezze,
percepisco ancora
il profumo
del tuo sesso.
Desiderio ed estasi,
rapimento e follia,
dolorosa nostalgia.
Bocca adagiata
dolcemente
sulla tua nudità
sento ancora
il fiorire lento
del tuo desiderio,
il pulsare intenso
del tuo piacere
fra le mie dita,
sulle mie labbra,
fra le mie cosce,
dentro di me.
Vaso di Pandora
Dischiudo lo scrigno
delle mie sensazioni.
Vaso di Pandora,
dilagare incessante
del mio sconfinato
desiderio di te.
Emozioni trepidanti,
mare in tempesta,
sospirare di vento,
silenzio assordante
di polvere di stelle
disseminate sul mio corpo.
Volteggio sulla tua pelle,
piuma accarezzata
dalla brezza del mattino.
Non oso dischiudere
gli occhi timidi,
timorose di vederti
svanire nel nulla.
Posso sfiorarti
nei miei pensieri
con tocco leggero,
gustare il tuo corpo
tremante di lussuria,
scrutare i tuoi sbalzi d’umore,
catturare sprazzi di sorrisi,
dietro i tuoi occhiali
color argento.
Fingi di non guardare,
occhi socchiusi,
osservatore attento
delle mie esplorazioni
sulla tua pelle
desiderosa
di carezze audaci.