AL LIMITE DELL’INFINITO

Ho abbattuto quel numero ai confini estremi della regola.
L’ho creduto prima invincibile, poi forte, infine fragile come argilla.
L’ho affrontato come fosse l’ultima battaglia,
scoprendo poi che non c’è battaglia se non quella del Cuore…
Infinite ansie, infiniti sospiri, infiniti circoli a servizio della paura.
E te, Anima Guerriera che cercare il suo Satàn oltre chissà quale Galassia,
non disperare!
Non occorrono armi, né lance, né armature scintillanti,
solo i tuoi occhi blu verso l’Abisso dell’ Essere.
Perché tu sei il Limite e l’Infinito è dentro Te.


ALBEDO

Una perla bianchissima,
un respiro delicato,
un tintinnio di cristalli purissimi,
una mano di donna che dipinge odio.
Inchiostro rosso sangue e una voce lontana
che parla di Te…


ETERNO

All’altro capo del Mondo, oltre un mare indaco,
il mio Cuore…
Sciamano orfano della sua visione, Stregone
di un sentimento mai sopito, Alchimista del Nulla
sotto un cielo di Cristallo…
Pulsazioni veloci, irregolari…
Sussulti, aritmiche percezioni…
Percorsi sconosciuti, frequenze asincrone, fughe nell’Infinito.
Io e Te, insieme da sempre, facce dello stesso dado,
gocce della stessa lacrima, fili dello stesso canapo,
intrecciando i nostri destini in un Amore che non avrà fine.