P_20190406_185347_vHDR_On_1Luca Venturi nasce il 13 maggio 1998 a Porretta Terme, nell’Appennino Tosco-Emiliano, dove trascorre tutta la sua infanzia, divisa fra il paese e la pace della campagna.

Da sempre amante di storie magiche e fantastiche, già alle elementari scrive brevi racconti con protagonisti animali parlanti.

A quattordici anni si iscrive all’istituto tecnico industriale, ma l’infanzia trascorsa nella natura e la passione per la lettura trasmessagli dalla madre lo rendono estremamente fantasioso, più interessato alle materie umanistiche che a quelle tecniche, il che si traduce in frequenti rimproveri da parte dei professori e in risultati scolastici talvolta altalenanti.

Inizialmente, le sue idee poetiche si limitano a semplici pensieri e brevi appunti scritti, ma tutto cambia quando, a seguito di un compito a casa assegnato a scuola, completa le sue prime, vere poesie in rima, ispirato da Carducci e da D’Annunzio. Pochi mesi dopo, sempre con le stesse poesie, inizia a partecipare a piccoli concorsi letterari.

È l’inizio di una passione che lo accompagnerà per i successivi anni a venire, al punto dal fargli portare all’esame di stato, a differenza di tutti gli altri suoi compagni di classe, una tesina di natura umanistica, con un suo componimento.

Oggi lavora come progettista meccanico a Bologna, e si dedica alla poesia per hobby, partecipando talvolta a concorsi letterari. Ogni tanto si diletta anche a comporre piccoli aforismi.