ALTALENA

Su e giù
tra un sorriso e una lacrima
tra una risata e un gemito
tra un battito di ciglia e uno stupore
In una limpida corrente
in una pozza di fango
tra ruvidi rovi
tra petali profumati.
Abbattuto dal pugno chiuso di un nemico
raccolto da sicure braccia.
Ignorato, abbandonato
cullato su dolci melodie.
Vivo.


ABBRACCIO

 

Fluttuante abbraccio senza confini,
gonfi il tuo respiro onda su onda
mentre a te a piedi nudi m’ avvicino.
Lo sguardo nell’anima tua profonda
scopre orizzonti d’ oggi e di ieri,
colora e da forma ai miei pensieri.
Sotto un manto di luce cangiante,
cavalchi, t’infrangi, spumeggi
come criniera nella corsa agitata
scivoli poi sulla sabbia dorata.
Ottobre 2008


LA GIOSTRA

Gira la giostra con monotonia

al via vai di luci infernali.
Gira la giostra con monotonia.
Girano i bimbi senza allegria,
li chiamano mamma e papà
girano i musi e guardano in là.
Gira la giostra con monotonia.
Rubo un tuo sguardo bambina mia,
guardo il cielo nero e in quel buio rivedo come ero:
felice nei campi a quest’ ora
a caccia di lucciole e grilli fino all’aurora.
Si, lì voglio portarti,
sdraiati sull’erba, felici, non annoiati.
Luglio 1996