Poesie
Comunque Tu
Nella commedia della vita mi segue
il ricordo del tuo sorriso che si
illumina nei tuoi occhi quando incontrano i miei.
L’ardore del mio cuore affanna la corsa
fino alla cima dei miei ricordi e inseguo voci che non odo,
sguardi che non mi scrutano,
mani che non mi sfiorano e il tuo profumo che non sento.
L’orma di una
carezza mi dona l’eco di un bacio.
Passeggio tra i tuoi silenzi e
mi conforta una lacrima,
silenziosa compagna.
L’estasi
Amor che mi consoli sfiorandomi le labbra con
lo sfuggente bacio distratto, la tua mano lieve
scorre sui miei capelli, triste e solitario è il
momento in cui voltandomi non ti raggiungo
più con i miei occhi.
Il sapore del tuo bacio sulle mie labbra e il
ticchettio delle tue dita che scivolano sul mio
collo, accompagnano la dolce solitudine in cui
mi perdo di te.
L’onda e il mare
L’onda disse al mare:
Tu mi vuoi bene?
Il mare rispose:
ti voglio bene cosi forte che
quando ti avvicini a riva ti riprendo con tutta la mia forza!
E l’onda disse al mare:
ma chi vuole bene non possiede,
dona!
E il mare rispose:
ma ogni volta che ti riprendo,
tu mi abbracci,
ti riprendi la forza e
ritorni più bella e spumeggiante
Allora l’onda si fermò
a guardarlo,
in silenzio,
e poi, si rivolse a guardare la riva, in silenzio.
Il mare disse:
Ora che fai?
Sei così bella
quando prendi la mia forza ed
esulti al mondo il tuo splendore
e i raggi del sole illuminano i tuoi sfumati colori…
Il silenzio,
così profondo dell’onda,
che lentamente,
si ritirava da riva nel
mare calmo con le sue acque trasparenti e immobili, in un tempo non
temporale.
All’improvviso il mare si ritirò, bruscamente,
prese l’onda e si lanciarono in alto, fragorosamente, come in un abbraccio si
incontrarono e il mare la bacio e la spinse a riva
lei più bella che mai
si rivelò!
L’onda disse:
ora sò…
Il mare:
Io sono la forza e tu la bellezza,
ma io non sono senza di te e
tu non sei senza di me!
L’onda felice tornò velocemente al mare, poiché, sapeva che era lì ad
aspettarla!