Accoglienza

La mente e le mani

apri!

Con generoso gesto, l’altro

accogli.

Se grande farai

l’abbraccio,

potrà cosi continuare

il mondo.


Trascendenza

Dune bianche

e giunchi che ciuffi aprono

dentro, chicchi lucenti di sabbia,

calda

come l’anima che trascende

e, l’infinito cerca.

Come quando

lo spazio reale

più non basta a contenere

lo spirito incontenibile,

grande come il mare

che il suo moto

agita.


Emozione

Della torre

in su la piazza

la tua finestra vedo,

immaginando dietro una attesa

che, il mio sguardo colga.

Il cuore s’ accende

come un rosso papavero

sotto

il cielo di maggio.

L’attesa,

è un morso

che stringe l’esistenza

che consapevolmente

una nuova strada

ha aperto.


 Sul monte

 

Salire il monte,

sino alla fonte dell’acqua

che nel bosco si perde.

Il rumore dei passi sulle secche foglie,

sembra il chiacchiericcio di voci lontane

come le nostre,

quando seduti sui grossi sassi,

guardando il cielo stavamo a parlare.


Naturalia

Il sole era rosso al tramonto,

come le foglie di vite d’ Autunno.

Tiepida l’aria di quell’inverno

che già sapeva di primavera.

La terra,

apriva il suo grembo alla ciclica offerta ,

mentre lacrime lente

scorrevano, alla potatura dei tralci di vite.


Mediterraneo

Mare Nostrum eri,

quando Calliope baciava scrittori e poeti,

e naviganti e guerrieri

le sacre acque solcavano

spinti dagli dei.

Mediterraneo,

mare di mezzo a terre che d’arte e cultura,

hanno scritta la storia.

Mediterraneo, ora fossa di umani

alla ricerca del tuo mito,

ingannevole come canto di sirene

incantavano e dannavano eroi

che non esistono più.