Mio Tempo

Infiniti i modi son quelli di amare,

son parole gesti e vita che nel tempo san cambiare.

Senza mente ne controllo ti rapisce,

un soffio d’animo che la ratio non capisce.

Se evitar quel che è successo fosse umano,

disperare senza te sarebbe vano.

Quel che il tempo freddamente non può fare,

è l’ardito amor per te fermare.

Tu di me sei parte fin dal principio,

nel cammin ogni dì sempre più ardito.

Se potessi quel che ho dentro fermare,

se non fosse per te giusto, io chissà, potrei cambiare.


 

Ragione e libertà

Se l’amor ciecamente seguirai,

l’intelletto illuminato tradirai.

Se per tremiti ed emozioni tu cadrai,

mente saggia e posata non avrai.

Se per il tuo grande amore tu vivrai,

ciò che il dotto ti consiglia non udrai.

Se per sempre la tua anima donerai,

l’esperienza altrui, ascoltato non avrai.

Se il tuoi io per amore annullerai,

non far mai quell’errore sentirai.

Ma se tu questi passi seguirai,

una triste conclusione scoprirai.

La ragione spesso è,

ciò che blocca un sentimento che è già in te.


 

Percorsi d’amore:

La partenza palpitante di curiosa incoscienza,

può tradir o esaudir i tuoi sogni passati.

L’emozion condivisa di ogni nuova esperienza,

Arricchir o rattristar la tua linda coscienza.

L’inesorabile passar del tempo con l’ardor sempre nuovo sarà,

o l’abitudine vuota, inesorabilmente prevarrà.

Il fervor di ogni dì tutto lieto farà,

o nel sordo appassir, ciò che non va, a coprir andrà.

Di un esistenza assieme un dolce sapore per sempre vivrà,

o l’eterno rimpianto di un error, il tuo io subirà.

Se tu vuoi e saprai aspettare, il percorso d’amor non andrai a sbagliare.


 

La carezza dell’anima.

Assaporare, con piacevole dolore, la spasmodica lotta di un desiderio pronto ad esplodere,
l’incespicare dell’evolversi degli istinti e l’intrepido timor di ciò che si vuole e si teme.

Accarezzare il dolce rincorrersi dei gesti,
l’unicità dei sensi e l’annebbiarsi del mondo che non li riguarda.

Condividere la sicurezza tremante dell’ avvicinarsi,
la dolcezza violenta di un emozione, gli occhi che scrutan il cuor.

L’improvviso avvolgere di un qualcosa che diventa mio,
l’indecisione e il timore di fermare attimi che vorresti eterni.

La morbida freschezza che ti scalda,
lo sguardo perso nei sensi……

è il tuo bacio che mi accarezza l’anima.


L’amore dei se

Se altri visi non vedrai
e altre voci non udrai.

Se ogni notte penserai,
a ogni dì che la vedrai.

Se il tuo mondo cambierai,
e non l’avresti fatto mai

Se energia troverai,
da una forza avuta mai.

Se il mondo osserverai,
come non hai fatto mai.

Se tu ridere vorrai,
e solo gioia tu vedrai.

Se con lei tu placherai,
ogni dolo che tu avrai.

Se conforto tu vorrai,
e solo lei tu cercherai.

Se ogni cosa che avrai,
senza lei non la godrai.

Tutto questo scoprirai,
se il tuo amor incontrerai.


L’auspicio o l’interno oblio

Aspetterò di aprire gi occhi per incontrare i tuoi,
assaporerò ogni tuo gesto, parola e azione,
spegneremo assieme lo sguardo, nell’ansiosa attesa che tutto ricominci.

Ma sei il fato ci sarà avverso,
non avrò gioie se non potrò donartele,
non sopporterò alcun dolore che non mi porti a te.

Non vedrò ciò che anche tu non puoi guardare,
non parlerò se tu non potrai sentire.

Non ascolterò se te non potrò udire,
e senza te non vivrò, ma esisterò nell’interno mio oblio.