Fumo

Odore di pane e fumo

un velo fresco sui tetti

porte di legno socchiuse

sguardi carichi di tempo

donne di grano e terra

uomini nel vento di mare

bambini e vecchi come fiori al sole

nei vicoli di risate

e negli angoli del pianto.


L’età del cuore

Graffi della vita

incisi sulla pelle

dimenticati

da un cuore bambino

imprigionato

tra i segni del tempo

nelle passioni accese e spente

di carezze rubate e perdute

in una continua

illusione di amore.


Miele in soffitta

Sfumano i contorni delle rovine

leggere pomici al posto dei macigni

le implorazioni hanno sbiadito i sogni.

Emergono isole dai profili nitidi

scavando tra i ruderi del passato

recupero zanne d’avorio e vasi di miele.

Manichini scomposti

idoli di cartapesta

fantasmi vischiosi e arroganti

ombre dolci e ancora intense

ritratti senza più anima

bugie tirate a lucido

e speranze vestite a lutto.

Nella mia soffitta

vicino al cielo.