Poesie
La regina di fiori
Con scarpe scarlatte ai piedi
vestita di puro candore
m’immergo nelle dolci acque
del fiume dorato.
Fluttuo
e mi abbandono
tra le sue correnti.
La carezza
del giardino incantato
mi sorprende alle spalle,
con infinita dolcezza
e impetuoso fragore.
Sul capo mi posa
una corona di fiori.
Non mandarmi fiori
Con gli occhi
non cerchi il mio respiro
e invano m’inviti a volare
con le ali tue di roccia.
Non avverti il mio pulsare
e ad esso inesorabile innalzi intorno
il muro del tuo abbraccio.
Non ti fermi che sul mio andare
e sterile
il sorriso del mio volgere a te
langue in un mazzo di fiori.
Vita
La voce roca
di una puttana triste
una roccia nel fiume
quattro stelle
in una notte ubriaca.
La sabbia fine
del deserto
sotto i piedi nudi
pagine fitte
della danza dei pensieri
l’abbraccio di un tango
e sentieri fangosi
calpestati sotto la fatica
di passi infiniti.
La pioggia sul viso
quell’uomo
che non venne a cena.
Così è la mia vita
quella che mi sono inventata
finora.