MOSAICO
Passeggiando nei tramonti
dove pioggia li non c’è è il sentimento
scorre come cerro che si slancia sospirando al ciel
Le stelle ospiteranno, estati e inverni ancor,
verde quadrifoglio, è l’amor che parla
nel silenzio e m’attraversa il cuor
Ma se, riempirai il mio vuoto riportando l’attenzione
ad ogni cambiamento di espressione e sciogliendo
ogni mio respiro, ciò che realmente sento …è l’amor
Progettando e costruendo, decorando restaurando
e proteggendo tra le luci ed ombre …il nostro cuor.
I nostri tasselli sono anni di vetro scheggiato non ancor
fondendo due creature in una sola, avanti alla costanza dell’amor.
Odo nel silenzio, le vibrazioni del piacer
Scivolando in un sublime sonno, risvegliandomi con te
E’ la vita che si muove, guardo ovunque e tu ci sei
Il sentimento fa volare il tempo dove solitudine non c’è
Mi sei apparsa nel cielo d’estate, sopra una nuvola di Luglio,
ti guardavo il tuo volto arrossiva come una rosa rubata dal vento e cercai
nei silenzi dei coralli il mistero dei tuoi occhi
uniti al suono di una musica marina che …
è l’onda che ti strega sbatte sulle sponde negli abissi di un ‘infinita odissea,
navigando tra le pieghe dei tuoi umori tutto quanto passerà
l’argento delle stelle brilla nei tuoi occhi destinato tutto ciò
sarò io il ladro dei tuoi desideri per infinite lune ancor.
( Maria Elena Bruna Leva)
L’AMORE TRDITO
Piove piove sui fondali del mare lavando via quel che non è
Lascio il cuore accarezzare dalle onde
come vecchie scogliere in attesa di un ‘estate lontana.
E cammino nel buio di vecchie crepe
sogni e frammenti che si confondono
nelle lesioni dell’anima.
Piove sui gradini di una chiesa
negli occhi tempestosi e sconfinati
in cerca di un Dio da me troppo lontano
Piove e cammino in un giardino appassito
solo scie di spine a posto del cuore
ingannato dai sospiri nei ruderi ricoperti di edera.
Piove sulla bellezza di un fiore
che strappandolo perde vita
amarezze e delusioni nelle mie mani…
Strappo le vesti della tua esistenza
nella mia innocenza ti sento lontana…ormai.
vorrei non fosse mai stato!
Piano piano cammino dimenticando l’amore tradito.
profumo di viole tiepido calore sotto a un lampione.
Piove lavando via quel che non è …
(Maria Elena Bruna Leva)
TI PENSERO’
Ti penserò oltre il mistero del cielo
e l’inchino dei rami sulla via del ritorno
il corpo che si muove nella seta lucida
mentre il tuo tacco danza e porpora su di me
la rosa che si scioglie nei capelli
e gli angoli in attesa di una bocca lontana
mi penserai … ti penserò …
E ti ritrovo nei miei occhi
e in tutte le conferme che vorrei
nei riflessi argentati sul lago
e qui il grigio, qui il freddo, piccole spine di nostalgia…
I capelli scivolavano lungo le spalle nude,
bagnate dalle luci soffuse, ferma, come una spettatrice.
ascoltavi l’eco delle mie mani disperdendoci come fumo
nell’incanto di un nuovo orizzonte mi penserai … ti penserò
Ti scriverei per dirti che non sei un illusione,
che non sei il riflesso di diamanti sull’asfalto
che con il primo sole vanno via ma soprattutto quanto ti vorrei
sei luce nel buio e quei ti amo sussurrarti all’imbrunire, non si perdono nel vento…
(Maria Elena Bruna Leva)