I CANOTTIERI

 

All’imbrunire della sera,

tra le acque, che sembrano brillare

con il loro luccichio,

remano due canottieri.

Un due, un due, un due.

E navigano lentamente.

A raggiungerli altri canottieri

che, dopo la fatica,

ammainano i remi.

Ancora un altro sforzo

prima dell’arrivo.

Un due, un due, un due.

E fluttuano lentamente,

perdendosi nel brillante scintillio. 



IL MARE

 

I raggi che si posano

sul tuo manto azzurro

sembrano volerti sfiorare la mano.

 

Oggi come ieri,

si posano leggeri,

si perdono nell’immensità

della tua sconfinata realtà.

 

Come una mano,

nell’atto di donare,

schiudi l’umano 

scintillio

che è dolce brio

negli occhi che ti guardano

e si allontanano pian piano.



IL TUO SORRISO

 

Il passare delle ore

scandisce la tua assenza

che non cancella il tuo odore,

rendendo viva la tua presenza.

 

Mi riporta al tuo viso

illuminato da un tenero sorriso

che il tempo ha affievolito,

senza renderlo sgradito.