MALINCONIA

Solchi dapprima imprecisi,
poi sempre più chiari,
lasciano affiorare immagini
avvolte da nubi di ricordi
e da gocce di rugiada:
è la nebbia dei pensieri
che offusca i contorni,
è la penombra della mente
in un giorno di sole.
Malinconia greve,
che aleggia nell’aria,
si imprime nelle cose,
si scioglie con la pioggia
mista alle lacrime,
penetra nel terreno e si nasconde
per poi riaffiorare
irrorata da misteri profondi.


IMPARA

Celere il tempo trascorre
e porta nuovi pensieri:
esperienze diverse,
sicurezze perdute,errori ripetuti
ma tanta tanta saggezza.
Ricorda che il tempo che passa
ti insegna a tacere le cose
che è meglio non dire,
impara che l’unico amico
è solo in te stesso riposto,
ricorda che a volte il silenzio,
per quanto sofferto che sia,
è cosa migliore che il dire.


AI MIEI ALUNNI DI CARIATI

E siete nel mio cuore
tutti…
mentre gli anni corrono
veloci
e il tempo porta via
una parte di me
che resta in voi.
E io,dove sono io?
Quell’essere diverso,fragile,
con le emozioni che scivolavano
nell’aria
come gocce leggere,
sospese in un tempo perduto,
lontano…
Immagine che non conoscete
e che si perde
nell’immenso oceano dei ricordi,
sommersi dagli anni che incalzano,
frenetici e uguali.
Io: quell’altra,diversa,
giovane,piena di sogni,di illusioni
in attesa… di cosa?
Della vita di oggi?
Una vita che non mi appartiene,
quella di una sconosciuta
che voi credete sia io.
E vi porto nel cuore:
siete la parte migliore
del mio nuovo essere,
l’unica cosa reale
di una esistenza
che non sento mia.

Cariati,4 marzo 1995.