LETTERA AD UN AMICO SCONOSCIUTO

Sento le sirene e mi si stringe il cuore, perchè tutto ciò?

Il silenzio mi avvolge, una vita surreale, non cantano neanche gli uccellini eppure è primavera, ma nessuno se n’è accorto, sembra un novembre perenne.

Non ti conosco ma soffro per te, vorrei aiutarti ma sono impotente difronte a tutto questo,

Io respiro ancora, ma penso a te, che non riesci più a farlo se non attaccato ad un macchinario, cosa posso fare io umile mortale per alleviare le tue sofferenze,

allungo la mia mano e ti tocco virtualmente, non sei solo, se ciò che ci circonda è energia spero che questo mio pensiero ti arrivi ” non arrenderti “.

 


 

RESPIRO

 

Immersa nel verde e nel silenzio,

circondata da alberi centenari respiro

ogni tanto il silenzio viene interrotto da voci di corridori lontani,

voci di oggi, che si confondono con voci del passato

e voci che non sentirò più

ma……respiro, respiro.

 


 

LA NOSTRA PRIMAVERA

 

E’ la nostra primavera

lascia che il profumo dei fiori ti inebri

che l’aria ti scompigli i capelli.

Permetti al sole di scaldarti il cuore.

Fermati…….

Pensami…….

Raccontati una fiaba e fanne il tuo sogno, affidalo al vento

e se lo porterà a me…..

lo trasformerò in realtà.