DIO

E’ tutta un’armonia il creato di Dio, la natura e i Suoi figli,

e la Sua parola è vita.

Capire la Sua parola,

è conoscere l’universo senza eroi.

Dio è l’energia che fa muovere l’universo,

e quello che in esso vi è.

Il mondo e l’energia sono in noi,

e non possiamo ferire il Suo amore e il Suo creato.

Pur con la disperazione nel cuore,

non scordiamo che Egli è nel sole del mattino che ci sveglia,

il Suo respiro, è il vento che soffia fra gli alberi,

il calore del Suo amore, scalda e illumina i nostri cuori,

con pace e serenità,

le Sue parole insegnano la giusta via da percorrere,

e il Suo amore dona speranza.

Dio ci ama, ci vuole salvare,

Egli è la via, la verità, e la vita.

L’uomo non è guerra,

accogli a braccia aperte tuo fratello che soffre,

e potrai incontrarLo,

cammina per la via della pace,

e fà che la tua parola sia soffio di vita,

e il tuo sorriso amore senza tempo.

A te, che hai saputo scegliere i colori del mondo,

do la mia anima, la mia energia.

Fà, che il mio ultimo respiro sia lungo abbastanza,

per pronunciare il Tuo nome,

fà, che nei miei occhi spenda la Tua luce,

e il mio viaggio di vagabonda, finisca con te.


 

QUANDO AMO

Sono spinta dalle brezza del tuo amore,

e danzo come una farfalla leggiadra nell’aria,

nell’unico giorno che il buon Dio le ha concesso.

Sono brezza che spira fra i fiordi,

e innalza le onde nell’oceano del cuore.

Sono nuvola spinta dal vento,

a creare nuovi disegni d’amore.

Sono fiume che scorre irruente,

dentro le anse del tuo ruscello.

Sono terra pronta a dare la vita,

sono calice di fiore da impollinare.

Sono fuoco che arde impetuoso,

son fuscello che ondeggia gioioso.

Sono nettare d’amore, che inebria con il cuore,

sono frutto di passione, d’assaggiare con amore.


 

NOTE DELLA MIA VITA

Ho vagato per le strade del mondo, senza un lamento,

come un’anima in pena, senza trovare mai pace,

infliggendo a me stessa, il male più lento,

ho trafitto il mio corpo, gocce di sangue e buio più atroce.

Spegnevo il ricordo dei mali subiti, vivendo di eccessi,

come un viandante che ha perso il giusto cammino,

ho guardato più volte la morte negli occhi,

l’ho salutata, e grazie a Dio son tornata,

il suo sguardo freddo e tombale, ancora ricordo.

Ora trasformo gioie e dolori, in sinuosi profili di lettere,

che sposandosi insieme, in un frenetico ballo,

all’unisono formano pensieri e parole,

che danzan le note della mia vita, le note del mio cuore.

Quando scrivo e dipingo, o come dico io,

gioco con la penna, i pennelli, e i colori,

sono gioia, sono armonia, sono passione,

sono musica, sono amore,

perdo la dimensione del tempo, la mia anima vola,

e io danzo con lei sui petali del cuore, la soave melodia,

delle dolci parole, e del colore,

la melodia della natura, e del creato,

che il buon Dio, ci ha donato,

sulle note della mia vita, le note del mio cuore.

Le cicatrici nel corpo e nel cuore, son ricordi dei tempi andati,

son tracce di battaglie passate e sofferte, sangue e sudore, sta scritto nel cuore,

son rimaste le tracce, ma il sole è risorto,

è tornato il sorriso, è tornato l’amore.