Ritorno a te

Ritorno a te,

come fluida lode che trabocca

di speranze ancor sopite.

Rivedo l’alba di una vita

germogliata, un dì, in seno

a note di cantico solenne

che turbò e invase

sensi ed animo.

Ritorno a te, dopo pioggia

d’amaro vivere e riprendo

a scorgere luce nell’ombra,

sorriso nel pianto,

amare nell’amore!


 

Mamma è…

Mistero di vita, trepido

dondolio nella culla

dell’infanzia,

guida nell’altera

gioventù vissuta tra

virtù informali.

Mamma, respiro d’abbracci

spiga ricolma di

grani d’amore.

Sollievo nei dubbi,

radiosa pei sorrisi

gentile e sincera come

luce nell’ombra.

Mamma, fonte unica

d’immenso desio

d’amar la vita sempre!


 

Anima

Anima randagia e opaca

che osservo vagar nell’oblio

di affetti che un dì furono.

Disperdi la luce che

affidata ti fu nello

sguardo d’infante.

Oggi, arida, ribelle, bugiarda

urli al vento ostile

l’orgoglio e il pregiudizio e

plasmi il tuo potere,

con rabbia,

sull’amore!

Eleverò, per te, odi e lodi

anima povera,

per seminar nel gelo

la dolce, calda “pace”!