Francescana

Non parlo agli animali Né predico agli uccelli
e il lupo al mio passaggio non diventa un agnello
Ma da domani, sento, io sarò francescana
e butterò nel vento quello che mi rimane:
milioni di foglietti su cui era appuntato
il programma di vita mai realizzato;
le stupide promesse o i mille rimpianti
i cambiamenti in atto e quelli mai avverati.
Scaglierò ben in alto strappate in mille pezzi,
le storie di una vita ,inutili e perverse.
Getterò le parole dette o non dette ancora
Comprimerò in balle le immondizie del cuore:
finirà il subbuglio, passerà chi raccoglie,
e nell’inceneritore butterà le mie doglie.
Francescana divento scalza, col saio ampio
Veste che avvolge candida Il seno e le mie gambe.
Francescana nel dire Francescana nel fare
Volgerò i miei sorrisi a chi potrà ridare LA VITA NUOVA.
Al bimbo appena nato, al fiore sulla via,
al cane spelacchiato, al gatto in agonia.
Sarò sospesa in volo, i piedi nudi, e al suolo
quando discenderò sfiorerò il mio dolore.


 

Vento

Tu esplodi nel mio cuore come vento
scompigli i miei capelli
sollevi lembi al mio vestito
lo gonfi all’infinito
lasciando che si scoprano le gambe
e io, Marylin
in piedi su una grata
mi affanno a ricomporre la mia vita
e rido, rido.
Vento
mi soffi intorni ma rimani vento
aria violenta tu rimani vento
tu mi travolgi ma
rimani vento.
Tu voli via dal cuore come vento
vai via senza voltarti
ma non ti fermerò
E guardo l’infinito
lasciando che mi scorrano le lacrime
ma il mio non è rimpianto
che cerco di nascondere
fuggendo
E rido, rido…
Vento
mi soffi intorno ma rimani vento
aria violenta tu rimani vento,
tu mi travolgi ma rimani vento
e come un turbine
voli via dalla mia vita
lasciando un’eco
e il vuoto tra le dita.


 

Accettami

Accettami così:
son farfalla senza ali,
margherita senza petali,
fiore senza stelo.
Sfiora le mie labbra
ma non chiamarlo bacio.
dimmi: vieni domani…
ma non chiamarlo impegno.
Prendimi al volo
come un sogno bello
che vive nel presente,
fatto di attimi
solo di contatti
di un braccio
di un ginocchio…
sono senza futuro
vivo il presente… accettami