“Pensiero”

Solo un pensiero…

ed è già passato.

Forte…per un attimo,

piano piano si spegne…

ed è Memoria.

 

(14 settembre 2003)


“Risveglio”

Sabbia, conchiglie, sassi…

Passi…

Orme…

In compagnia del mare

Che lava l’anima e

Prepara a un Nuovo Giorno.

 

(03 aprile 2016)


“Tango”

Uno sguardo mi chiama.

Paura, sì…paura,

mi alzo e socchiudo gli occhi.

Magiche le su note,

magiche le sue vibrazioni,

che ogni volta ti conducono

in un viaggio di infinite emozioni,

che ogni volta arrivano

talmente tanto dentro di te

che ti sembra di essere nuda.

Nessuna vergogna.

Mi guiderai

E io non avrò più paura.

 

(08 aprile 2016)


“Profondità pungenti”

Anima imperante,

che aleggi sulle nostre emozioni

disperse in pensieri contrastanti,

perché si deve soffrire per cose vanificanti

in cui la concretezza non ha un fine?

Il viaggio della vita

ci conduce attraverso giochi selvaggi,

che non portano mai, o quasi mai, a buoni auspici.

Se il nostro respiro

deve consumarsi tra i rimorsi di questa società,

è meglio che prevalga

il silenzio del nostro cuore

che, come un “Tam Tam “ di una tribù selvaggia,

domina nei nostri sonni amareggiati

dall’infedeltà della vita.

 

(04 marzo 1989)


“Io”

Io…

Sì sono io

quella che vi grida in silenzio,

sono sempre io

quella che ascolta le vostre parole afone,

sono unicamente io

quella che piange le vostre lacrime.

 

Sono solamente io

quella che non vede l’astratto,

sono io e nessun altro

quello che scrive parole incolori nel cielo,

sono io

quella che teme i vostri sguardi ciechi.

 

Sì…

sono proprio Quella…

Io

piena di fantasiose realtà

che nascondono il niente

dietro un pezzo di vetro rotto.

 

(1984)


“L’attesa”

Camminerò da sola

ascoltando in silenzio

il battito del mio cuore,

Così trascorrerò il tempo,

nell’attesa che cessi

questo dolore infinito.

 

 

(03 gennaio 1999)


“Vita”

La vita

è un sorriso

che si racconta.

Lascia che gli altri

Possano leggere la tua bocca:

non chiuderla mai.

 

(Ospedale 06 luglio 1999)


“Autocritica”

Guardo Dentro…

solo vuoto…

Nessuna domanda,

nessuna risposta.

 

Capire piano piano

che ciò che non esiste

non può farci realmente soffrire,

ma solo quello

che noi avremmo voluto che fosse

e che non è mai stato:

Desiderio.

 

Ora cerco… cerco me stessa,

cerco dentro di me oggi

ciò che può darmi pace

per stare bene domani.

 

(12 novembre 2000)


“Dammi”

Dammi una luce …

Dammi …

… una luce verso cui guardare,

adesso ne ho bisogno più che mai.

… un respiro che mi dia respiro,

… un sogno che si avveri,

… un giorno che diventi tempo infinito

e che si perda tra i sorrisi che oggi non ho.

 

(18 gennaio 2001)


“LAIGUEGLIA”

È ancora buio…
quieta e addormentata
si risveglia con le voci dei gabbiani
che richiamano il loro pescatore.
Profumo di caffè…
“pifferaio magico” dei bar.
La gente si desta…
il freddo svanisce
aprendo le porte al sole.
Arcobaleno di case colorate
a volte trascurate…
dimenticate.
Estate…
e tutto prende vita…
colori,rumori,sorrisi,amori.
Ombrelloni
che sembrano fiori
in una distesa di spiaggia affollata.
Settembre
Sei già tornato…
Oh se sei tornato!
Malinconia…
Festa di paese.
Gli ultimi turisti ti salutano.
Riaddormentiamoci insieme
dolce paese mio…
Nessuno ti porterà via da me.
(10 aprile 2016)


“MARE”

Mare …

sussulti rumoroso,

arrabbiato,

indispettito.

 

Figlie,

le tue onde,

si rincorrono verso riva tumultuose.

Giocano,

schiamazzano,

spruzzano

con le loro creste briose.
L’aria si insaporisce di sale.

 

Stanche …

si quietano,

si ritirano,

lasciano in dono

distese di conchiglie bianche.

 

Ti plachi

all’improvviso …

Dichiarazione silenziosa

di immensa gratitudine

per aver ascoltato

il richiamo della tua voce.

 

(13 aprile 2016)


“AMORE”

Luce…
ma non nei tuoi pensieri…
Il buio
oscura la tua mente.

 

La tua parola
assente
smarrita
impaurita
di una strada che non conosce.

 

Oggi come ieri:
Presente.

 

Inutile
la voce del tuo silenzio…
Non ascolto il suo richiamo
ma solo quello che ho dentro:
Amore…

 

(21 aprile 2016)


“ARCOBALENO”

Strani colori nel cielo…
Grigio il velo che lassù si è creato.
Il vento all’improvviso si è presentato:
Fischi e soffi… gli annunciatori.
Spettacolo inaspettato…
e noi spettatori.
Pioggia come lacrime
che scivolano sulle finestre repentinamente chiuse,
Lampi di luce e saette come fuochi d’artificio

che invadono la scena maestosi,
Rombi di tuono come rulli di tamburi
di una banda che suona festosa.
Silenzio…la festa è finita!
Fuori nel cielo
si è aperta una strada di mille colori:
Così è anche la Vita.
(09 giugno 2016)


“PASSATO”

Passato …

Mi hai chiamato!

 

Quel cassetto chiuso fino a ieri

Oggi si è aperto …

Ricordi di un tempo ritrovato.

 

Foto a colori …

sbiadite,

sfocate,

quasi dimenticate.

 

Bambini sorridenti …

Ingenui e spensierati,

oggi cresciuti, incatenati, senza sogni né desideri.

 

Giovani amori …

oggi padri e madri

di altre vite separate.

 

Nonni, zii e parenti …

figure premurose e imponenti,

oggi angeli custodi senza volto

guardiani di un cielo patinato.

 

Occhi chiusi …

Viaggio  malinconico, dolce e silente.

Occhi aperti …

Ritorno al presente.

 

Passato …

Non ti ho dimenticato!

 

(15 giugno 2016)


“GABBIANI”

Stormi di Gabbiani

giocano in cerchio

rincorrendosi in volo.

 

Poi d’improvviso

sbirciano in mare

specchio del loro vanitoso fare.

 

Preda!

sei stata avvistata!

 

Impavidi,

fieri,

si avventano

violenti e crudeli.

 

“Gatti ruffiani”

dei loro pescatori …

“padroni di casa”

del loro mare …

Oh quali “Insoliti Attori”

dei loro paese ospitale!

 

Gabbiani!

La giornata è finita!

 

Stanchi e assopiti

salutano l’orizzonte  con occhio maestoso,

si avvicinano alla riva,

entrano nel viaggio delle onde

e si lasciano trasportare in un sonno di superbo riposo.

 

(17 giugno 2016)


“PAZZIA”

Pazza!

Pensate pure che sia pazza …

 

Pazza …

perché credo.

 

Pazza …

perché aspetto.

 

Pazza …

Perché amo.

 

Credere, Aspettare, Amare …

Gesti folli per il comune pensare!

 

Felice, allora, di essere Pazza

in questo mondo menzognero,

perché la sincerità non ha la corazza

che le bugie invece si portano dietro.

 

(17 giugno 2016)


“PAGINE”

Pagine bianche

che si scrivono …

Raccontano

ricordi, rimpianti, dolori,

viaggi, emozioni, amori.

Parlano e gridano

a figure distratte e assenti.

 

 

Pagine bianche

che si colorano …

Mostrano

frutti, animali, paesaggi,

danze, comuni volti  e storici personaggi,

macchie e forme  astratte

che la mente interpreta come sogni.

 

Pagine …

pagine bagnate dalle lacrime

che resteranno …

Bianche.

 

(23 giugno 2016)


“VIVA”

La notte accende i pensieri,

la mente si sveglia

e ripercorre vecchi sentieri.

 

Non serve Dimenticare:

VAI AVANTI

perché dietro quella porta

c’è un’altra luce,

un’altra storia ancora da raccontare.

 

 

(18 febbraio 2013)


“PAURA”

Amami

finché ci sono …

perché quando non ci sarò più,

le tue lacrime

non potranno riportarmi indietro.

 

Ascoltami

finché ci sono …

ascolta  il mio bisogno di averti accanto:

non solo per donarmi il tuo amore,

non solo per sorridere,

ma anche per stringermi forte

quando le mie debolezze

prendono il sopravvento

e incupiscono il mio mondo.

 

Aiutami

ad amarmi …

perché l’amore per se stessi

non ce lo insegna Nessuno.

 

Diventa luce nel mio cammino.

 

(20 febbraio 2013)


“LA RUOTA DEI SENTIMENTI”

Gira la ruota dei Sentimenti

e quelle che erano passioni

ora sono noie, lamenti , e tormenti.

 

Non provare a pensare

Il “perché” o il “come”.

Apri le tue mani,

Apri il tuo cuore,

Gira la ruota dei Sentimenti…

 

Domani sarà sicuramente migliore!

 

(1991)


“VIVERE”

La vita è una prova di coraggio

che va vissuta

ogni giorno

dimenticando il dolore di ieri

per non aver paura di andare avanti.

 

 

(04  novembre 2005)

 

 

 

“AMARE”

 

Amami perché:

È bene che i sentimenti

non abbaiano una meta,

perché è giusto “dare”

al di là di ogni motivo.

 

Amami perché:

È meraviglioso che i sentimenti

non abbaiano confine,

perché avranno modo di “crescere”

al di là di ogni limite.

 

(2001)


“NON È DOLORE”

Non è dolore…
è l’amore che ho dentro.
Non è dolore…

Non è dolore …
è l’illusione di un pensiero.
Non è dolore…

Non è dolore…
è il regalo di una lacrima.
Non è dolore…

Non è dolore…
è il pianto di una commozione che sorride…
non è dolore…

Non è dolore…
ma il dono delle mie emozioni
libere, forti, sincere…

Per tutto ciò…Non è dolore.

(27 luglio 2016)


“PIOGGIA”

Pioggia che cadi,
formando infiniti cerchi nel mare,
bolle che sembrano pesci respirare,
…Richiami le onde ad increspare.

Pioggia che cadi,
lasciando le foglie parlare,
tamburi vellutati che sembrano suonare,
..  Richiami il vento a sussurrare.

Pioggia che cadi,
suo panni stesi che sembrano danzare,
sui tetti delle case lentamente a scivolare,
…Richiami gli animali al loro focolare.

Pioggia che cadi,
lasciando le tue nuvole madri andare,
Assaporo dolcemente le tue umide carezze

sulle guance del mio viso,
Sorrido ed Imparo da te a lasciare andare!

(01 agosto 2016)


“SILENZIO”

Ascolto il mio Silenzio…
Gioie e dolori
si rincorrono dentro.
Raccontano di quel che sono.
Non le mie lacrime,
Non i miei sorrisi…
ma il mio silenzio!
Ascolto il mio silenzio… sogni e delusioni
Ancora celate e ancorate dentro,
Nascondono Speranze racchiuse da liberare al vento.
Non le mie parole,
Non ie mie mani…
ma il mio Silenzio!

Fermati un attimo….
e  ascolta il tuo Silenzio!

(13 agosto 2016)


“PASSIONE”

Passione …

Desiderio di piacere dentro:

Si muove, sale, travolge, esplode!

 

Sentimento che rapisce,

Sentimento che smarrisce,

Sentimento!

 

Passione che diventa una meta:

Travolta, colpita, inebriata …

Un mondo di un altro pianeta.

 

Passione…

Padrona nei gesti e nei pensieri.

Passione, Passione, Passione!

 

Passione…la tua Vita!

(02 settembre 2016)


“IMPARO”

Imparo…
Imparo ad ascoltare…
Imparo ad ascoltare corpo e mente.
La mente parla al corpo…ed Io li ascolto.

Imparo…
Imparo a capire…
Imparo a capire la verità della gente.
La gente mi racconta…ed Io li ascolto.

Imparo…
Imparo a stare…
Imparo a stare sola con il mondo.
Il mondo fuori chiama e Io lo ascolto.

E Tu hai mai provato ad Ascoltare, Capire e Stare “Solo con il Mondo”?

(18 settembre 2016)


“NON PUOI”

Non puoi cancellare
Se la tua mente si ostina a ricordare.

Non puoi fermarti
Se il tuo cuore continua a rincorrere i battiti.

Non puoi Amare
Se la tua Anima non si libera.

Puoi?
No…
Non Puoi

(23 settembre 2016)


“AUTUNNO”

Sarà l’autunno
con la sua aria pulita
a spazzare via i brutti pensieri.

Sarà l’autunno
con i suoi colori dorati
a riscaldare i cuori infreddoliti.

Sarà l’autunno
con i suoi vasti silenzi
a cullare e a portare dolci sonni.

Sarà l’autunno …
Busserà…
Busserà alla tua anima.
Sarà un soffio
Sarà un respiro
Sarà di nuovo libera.

(30 settembre 2016)


“IL BUIO DELLA NOTTE”

Il buio della notte
non nasconde
ciò che non vuoi vedere
ma illumina
i desideri
di ciò che vorresti avere

Chiudi pure gli occhi
per fuggire
dalla realtà che ti circonda
ma
Accendi i sogni
per vivere
il mondo che ti appartiene

(30 settembre 2016)


“IL TEMPO CHE CORRE”

Il tempo che corre
non aspetta.

Il tempo che corre
ha sempre fretta.

Il tempo che corre
non ha tempo.

Non serve
rincorrere il tempo.
Ciò che sei

lo hai dentro.

 

(02 ottobre 2016)


“MIO DOLCE FELINO”

Rumore …

Accorri mio dolce Felino!

Con passi felpati

Ti avvicini lentamente,

movenze sinuose e vibranti,

attendi le mie carezze

non indifferente.

Mi hai cercato,

Mi hai aspettato,

Vagabondo nell’attesa

in cerca della tua preda.

Ora fiero

la ritrovo in dono

alla mia porta

tra le mie mani.

Quale onore!

Quale amore!

E tu ancora mi racconti

con le tue dolci fusa

della tua gioia

per il mio costante ritorno.

Ed io pure gioisco

al contatto sulle mie guance

del duo dolce musetto bagnato.

Con fare da “padrone”

attorcigli la tua coda lentamente,

ti adagi con fare delicato

sul mio corpo  stanco.

Così il dolce  tuo tepore

dal pelo profumato

mi ha amorevolmente intrappolato …

Ed  io felice …

felice di averti nuovamente trovato

accanto al mio consueto focolare

mio dolce felino!

 

( 06 ottobre 2016)


“VORREI … RICORDI MAMMA?”

Vorrei …

Vorrei piangere,

piangere come quando ero bambina.

Piangevo

e il mio pianto

richiamava la tua attenzione.

Ricordi  Mamma?

Tu, allora, mi prendevi e sorridevi,

e sorridendo

i miei occhi si asciugavano piano piano,

si perdevano nel tuo sorriso e nei tuoi baci.

Così io dimenticavo

il sapore delle mie lacrime.

 

Vorrei …

Vorrei sorridere,

sorridere come quando non conoscevo

la realtà della fatica,

delle difficoltà,

del dolore.

Ricordi  Mamma?

Tu, allora, mi incoraggiavi sempre .

La fatica era il prezzo

Per affrontare le difficoltà senza dolore.

Tutto sembrava

così semplice,

così facile.

 

Vorrei …

Vorrei dimenticare,

dimenticare tutto ciò

che mi ha  fatto stare male.

Ricordi  Mamma?

Tu, allora, mi rincuoravi

e  avresti voluto tutto per te

“il mio male”

pur di vedermi felice.

Vorrei dimenticare,

ma Ora non posso …

Mamma!

Ora che i tuoi ricordi

Iniziano ad affievolirsi

e  appoggiarsi ai miei

come un faro di luce.

 

(11 ottobre 2016)


“RESPIRO”

Ho aperto la finestra…
Ho visto il cielo

diventare mare
con le sue nuvole
che sembrano onde increspate.
Colori

che ti tolgono il respiro
per poi invece sentire

che l’ossigeno
ha colmato

ogni poro della tua pelle.

(18 ottobre 2016)


“A JIMMY”

Il dolore della tua assenza

cancella ogni altro dolore.
La mancanza

della tua dolce presenza
alimenta

il senso di vuoto.
E quella che credevi

essere la felicità
si è smarrita con Te
andatotene via da Me
ma non dal mio cuore
che rimarrà per sempre
la tua casa.

(23 ottobre 2016)


“SENSIBILITA’”

Gli occhi si aprono…

Scrutano invano

un mondo intorno.

Il corpo

si alza

si muove

si allontana

da un sonno

nemico del giorno.

L’ Anima

spoglia

si copre

si veste….

Sensibilità

La sua veste!

Così IO vivo…

Colorando

ogni mio giorno

di lacrime e sorrisi.

 

(25 ottobre 2016)


“ANIME”

Siamo Anime…

Anime tormentate dai timori

che noi stessi ci creiamo.

 

Siamo Anime…

Anime spaventate

che ci impadroniamo

della vita degli altri

ma perdiamo la nostra.

 

Siamo Anime…

Anime prigioniere

che lasciano fuggire

la propria vita

dietro un fiume

di lacrime eterne.

 

(04 aprile 1991)


“VITA”

Verde è la mia vita…

e come lo era ieri

Forse lo sarà anche domani.

 

 

Verde sarà sempre la mia vita…

se la felicità e l’amore

saranno compagni eterni

del mio piccolo cuore.

Verde sarà sempre la mia vita…

se una candida luce

Illuminerà perennemente

la mia mente e i miei pensieri.

 

Niente potrà distruggere i Ricordi

che devono ancora venire

e che saranno il Tesoro

di questa mia VITA.

(1982)


“LACRIME”

Triste è il mio cuore

che piange per te.

Le lacrime

hanno percorso

tutto il mio viso,

tracciando nei miei occhi

la tristezza.

Volevo portarti

le mie lacrime

colme d’amore,

ma nulla

riusciva a contenerle

tanto erano immense.

Perché ora i miei occhi

bruciano di dolore?

Perché il mio cuore

non palpita più?

Si è fermato per te!

 

(1983)


“ATTIMO”

Un Attimo…

E il pensiero torna…

Non è stato facile

Fare a meno di TE,

ma IO  non posso

stare ferma a guardare

lo scorrere del Tempo

lasciando

che passi

senza che IO

diventi

Protagonista

della mia Vita.

 

(11/01/2001)


“Pensiero”

Solo un pensiero…

ed è già passato.

Forte…per un attimo,

piano piano si spegne…

ed è Memoria.

 

(14 settembre 2003)


“LAIGUEGLIA”

È ancora buio…
quieta e addormentata
si risveglia con le voci dei gabbiani
che richiamano il loro pescatore.
Profumo di caffè…
“pifferaio magico” dei bar.
La gente si desta…
il freddo svanisce
aprendo le porte al sole.
Arcobaleno di case colorate
a volte trascurate…
dimenticate.
Estate…
e tutto prende vita…
colori, rumori, sorrisi, amori.
Ombrelloni
che sembrano fiori
in una distesa di spiaggia affollata.
Settembre
Sei già tornato…
Oh se sei tornato!
Malinconia…
Festa di paese.
Gli ultimi turisti ti salutano.
Riaddormentiamoci insieme
dolce paese mio…
Nessuno ti porterà via da me.
(10 aprile 2016)


“AMORE”

Luce…
ma non nei tuoi pensieri…
Il buio
oscura la tua mente.

 

La tua parola
assente
smarrita
impaurita
di una strada che non conosce.

 

Oggi come ieri:
Presente.

 

Inutile
la voce del tuo silenzio…
Non ascolto il suo richiamo
ma solo quello che ho dentro:
Amore…

 

(21 aprile 2016)


“ARCOBALENO”

Strani colori nel cielo…
Grigio il velo che lassù si è creato.
Il vento all’improvviso si è presentato:
Fischi e soffi… gli annunciatori.
Spettacolo inaspettato…
e noi spettatori.
Pioggia come lacrime
che scivolano sulle finestre repentinamente chiuse,
Lampi di luce e saette come fuochi d’artificio

che invadono la scena maestosi,
Rombi di tuono come rulli di tamburi
di una banda che suona festosa.
Silenzio…la festa è finita!
Fuori nel cielo
si è aperta una strada di mille colori:
Così è anche la Vita.
(09 giugno 2016)


 

“PASSATO”

Passato …

Mi hai chiamato!

 

Quel cassetto chiuso fino a ieri

Oggi si è aperto …

Ricordi di un tempo ritrovato.

 

Foto a colori …

sbiadite,

sfocate,

quasi dimenticate.

 

Bambini sorridenti …

Ingenui e spensierati,

oggi cresciuti, incatenati, senza sogni né desideri.

 

Giovani amori …

oggi padri e madri

di altre vite separate.

 

Nonni, zii e parenti …

figure premurose e imponenti,

oggi angeli custodi senza volto

guardiani di un cielo patinato.

 

Occhi chiusi …

Viaggio  malinconico, dolce e silente.

Occhi aperti …

Ritorno al presente.

 

Passato …

Non ti ho dimenticato!

 

(15 giugno 2016)