Come il vento

Come il vento vorrei scivolare all’imbrunire fra le tue lenzuola leggere
così da darti un brivido delicato e silenzioso.
Come il vento vorrei migrare all’alba sul tuo viso addormentato
così da fari nascere un sorriso ignaro e malizioso
Le finestre aperte sul mare……
Le tende che ondeggiano sinuose…..
La fiamma delle candele vacilla….
E come il vento io passo lieve, sussurro il mio respiro e volo via
Non cercare di fermarmi
ti scorrerei tra le dita
Non tentare di imbrigliarmi
volerei più forte
Accogli la mia brezza quando è dolce e tiepida
Accetta la mia furia quando sferza alzando scudisciate di sabbia
Perdona la mia incostanza quando si agita fra gli alberi del bosco
Come il vento ….. io ritorno …. sempre


Strappo

Come farò a lenire questa sofferenza?
Afferrerò con i denti i lembi della ferita
E la ricucirò con mani insanguinate
Ma rimarrà impietosa una cicatrice senza tempo
Segno indelebile di impossibile obliterazione
Marca imperitura di equa memoria
Sarò balsamo di me stessa
Anestetico invisibile
E il Tempo addolcirà le lacrime
Allevierà il dolore
Imprimendo a fuoco vivo la bellezza dei ricordi


Ti sento ….

Ti sento che scorri nelle mie vene
Che fluisci e defluisci dal cuore con ritmo crescente.
Ti sento in ogni mio respiro
Che entri ed esci dai polmoni senza abbandonarmi mai.
Ti sento in ogni battito di ciglia
Chiudo e riapro gli occhi e ancora tu ci sei.
Mi sostieni col tuo sguardo
Mi conduci col tuo corpo
E io ebbra di emozioni
Stordita dalle sensazioni
Avvolta da note furtive e melodie segrete …. ti sento …. Ti ascolto …. Ti sfioro
E tu ci sei.