Conoscenza

Sappi
che anche quando il dolore
si chiude nella carne
il cuore
fabbrica stelle.
Anche quando le mani
diventano piaghe
raccolgono ricchezze
che nutrono con nettare
il sublime essere in noi.
Sappi
che le lacrime
sono l’acqua di quel fiume
che scorre
risalendo la pianura
fino al monte
dove tutto
si riunisce
nella fragrante armonìa
della Verità…
che paziente aspetta
chi desiderio ha di Lei…
Ricostruita
Pezzo per pezzo,
frutto ormai maturo
di tanto esistere sofferto
…Ella stessa fattasi
attesa d’amore…
…E le domande
si faranno risposte.


Preghiera

Madre
piegami come un fuscello
sino a toccare
i tuoi piedi…saprò
del tuo amore.
Scava nel cuore
finchè nemmeno un granello
di terra
resterà a gravare
desiderio di prigioni.
…e fà che entri
nel giro divino
di questo presente,
arresa
nel tuo abbraccio.


Il paese di Marzo

Nel paese di Marzo
nevica a sole.
La primavera
è figlia dell’anno eterno.
…Se verrai
fiori a mazzi t’accoglieranno
legando profumi a nastri.
Respirerai sorrisi,
occhi tersi a mattino
ti parleranno
senza pretesa di scambi
non desiderati…
…Se verrai…
Nelle mani
scaverà nidi
la libertà
senza ferite di ricordi.
Là, nel paese di Marzo,
la realtà
combatte a tua statura,
non dovrai ai sogni
chiedere aiuto
per digerire gli umori
più amari…
Sai,
a verità si compra,
lealtà più dolcezza…
Ne sei ricco?…
…Allora, andiamo!
Sarai un gran pascià…
Potrai comprare la luna,
l’universo;
…E finalmente anche me…
E quando piove…
…Quando piove
si vendemmia tristezza
stillata dagli accumulatori
dell’umana povertà…
Ma noi
nel tuo calice di ricchezza
staremo,
assaporando un’improvvisa preghiera
sgorgata a festa
nell’anima.
………….