Amare

Amare non è semplice.

Ognuno di noi cerca serenità, stabilità,

ma è proprio l’incertezza che ci attira.

Un libro già letto, un film già visto, non ci interessa.

Un foglio bianco tutto da scrivere, colorare,

quello sì che ci incuriosisce.

Quante cose potrebbero nascere.

Oppure un paesaggio da esplorare.

Noi cerchiamo ciò che non vogliamo,

e quando troviamo chi riesce a distrarci dai nostri impegni,

lo fissiamo come un qualcosa di inaspettato,

come una persona inadatta,

ma che riesce ad attirare la nostra attenzione.

Chi programma la propria vita non sarà mai felice.

L’inaspettato genera felicità,

e la felicità è solo uno stato d’animo,

una sensazione che fa vivere bene,

perché una giornata senza un sorriso è come un treno fermo, abbandonato,

che guarda gli altri suoi compagni andare via,

felici di sfruttare a pieno le proprie capacità,

senza sprecare neanche un secondo della propria vita.


 

Ti aspetto

Accovacciata sul letto ti aspetto,

e mi è più facile immaginarti vicino a me

perché ho addosso il tuo odore.

Quel profumo che ogni sera mi culla

prima di farmi addormentare per raggiungerti nei miei sogni.


 

Sguardi

Mentre tutti erano attenti alla propria vita,

tu sei arrivato.

I nostri sguardi giocavano a nascondino.

I nostri occhi erano pieni di emozioni.

Era bello voltarsi e sorprenderti ad osservarmi

come nessuno aveva mai fatto prima.

Ora non c’è bisogno di nascondersi.

Ora si può giocare a carte scoperte,

perché da quel momento non sei andato più via da me.