Adamo

Odora la notte di sandalo e incenso,
la pelle bagnata trasuda assenzio.
Profuma la terra…
E grida il silenzio…
La notte sorella per te si fa bella.

Scivola la serpe sul tuo corpo bagnato…
Vellutata la squama che ti segna la pelle…

Ebbro di gioia dischiude quel fiore.
Fra le pieghe del cuore…
Tu cerchi l’amore.

E la serpe sinuosa ti frusta la schiena.
Col sudore dell’anima si disseta la sera.

Odora la notte di sandalo e incenso…

T’ accorgi sei nudo!!
E la mela è a terra.


Pray for Nepal

È il cardine bruciato di quella porta aperta.
Il vuoto che trapassa un’anima deserta.

Il senso del dolore che si dovrebbe provare…
Il muto rispetto che chiede la morte.

È sbiancato il cielo dinanzi a quest’angoscia.
È volato Dio lontano da questa terra.

È tutto troppo forte, per strasene in silenzio.
E’ tutto troppo grande per starsene in silenzio.
L’agonia di un volto, il supplizio di uno sguardo.
Le lacrime di un fratello…

In questo mondo codardo.

E’ il cardine bruciato sulle nostre convinzioni.
È il senso di rispetto…
Il dolore di una vita…
E’ tutto troppo forte per starsene in silenzio.


Quando muore quest’ amore.

Quando muore l’amore!
Tu dove sarai!

Quando strapperò dal cuore,
tutto questo mio dolore…

Tu dove sarai!

Quando a piedi nudi la notte,
per le stanze vuote a cercare un calore…
che non conosco più.

Quando gli occhi bruceranno,
per il troppo sale,
per le troppe lacrime amare…

Tu cosa farai!

Quando muore questo amore…
Quando ti spezzerà le mani…
Quando romperà i confini…

Quando urlerò!!!
Tu dove sarai… amore mio.