“Rosso vivo”

Il sangue è vita,
profuma di vita,
scorre come un fiume questa vita
intrepida emoziona
palpita nel petto
zampilla, affoga le menti
ipnotizza il pensiero
intestardisce il cuore.
È forte, è nitido
questo istinto primitivo
comprensibile, umano, inevitabile
il sangue che accarezza il cuore
viva, viva, viva così non sono stata mai
colpisce, ferisce a morte
questo senso di vita così forte.
Questo sangue è rosso,
rosso vivo, come il battito
furioso, armonioso
che ricorda, evoca e acclama
la vita.

“La verità”

La verità: La linfa della mia anima
é parte di me, é indissolubile.

Egli regala battiti al mio cuore
traccia il mio cammino
con il Suo dito.

Essa fa parte del mio essere
così che siamo inscindibili
come ali di aquile
mi fa assaporare la libertà
mi fa volare così in alto
al di là della grandiosità dei monti
e scappo in un paradiso
che ancora non c’é.

Egli é come l’ossigeno
all’interno dei polmoni
Lui che nel Suo splendore
dà senso ad ogni cosa
Lui che non è mai troppo distante
da poter stendere la Sua destra
Lui che al contempo
mi é Sovrano, Padre e Amico
Egli non può mai deludere;
nessuno come Lui
può accarezzarci il cuore.
La sua gloria è al di là di ogni confine
Il suo operato non lo si può trovare
La Sua persona non smetterò mai di conoscere
perché Lui è l’immensità
e non c’è nulla al mondo, oh Yah,
che ti somigli almeno un po’.

“I moti fuorilegge”

Il mondo gira
così veloce
che io non lo avverto
a volte nemmeno il suolo
talvolta, neanche quello
ma non mi arrendo
non smetto mai di cercare
in tutto questo girare
il suo inizio e la sua fine.
Adoro osservare
come tutto scorre uguale
come le onde del mare
non si fermano, non si fermano mai.
La mia testa pure gira, ma ancora più forte
girovaga tutta sola
si perde, poi si ritrova trascinata dal vento
sempre l’unica
fuorilegge impenitente
anche stavolta così fuori tempo;
il tempo non le appartiene
ed anzi lo lascia andare
pensando, ancora girando,
non mi oppongo per fermarla
perché lei non può sottrarsi alla sua legge metafisica
continuerà a vagare così
nei suoi mari di pensieri
prigioniera unicamente
nel mezzo di vortici
di correnti incostanti.