PRIMO RACCONTO

Gente illusa a batter le mani,
destreggiando cori da prima fila.
È Sanremo che si spera,
il resto rimane così com’era!
Sorrisi sciocchi e mani tese
a riscuotere pensieri e spicci…
Gente cieca, rinchiusa
con la propria testa in un mondo
tutto illusionario. E ti credi di esser giusto
ma si sta a perder tempo a fare il calcolo del proprio posto.
Elogiando trofei e attestati… tra gioie e ripescati, ma questo è Sanremo…scusate!!
Manca solo una cosa…
Bisogna avere uno specchio…per ogni cantante…e vedere gli effetti della propria verità….
meglio una realtà da vivere che la propria vita in formato tv!!


SECONDO RACCONTO

A volte pensiamo di fare sempre il giusto;
a volte crediamo che sia tutto così;
a volte…o almeno sempre, credi di esser giusto!

Caro individuo uomo o donna, chi sia non ha importanza.
Il soggetto principale è il tuo intelletto,
che si ferma solo nell’apparenza della tua vita.

cerchi di frugare nella vita degli altri,
a imparare a intrometterti!!!

ti piace giocare con questa cosa…
e a te piace anche nascondere la tua realtà…
a te non importa chi soffre dall’altra parte,
per TE pice sentire il profumo di vendetta!

mi dispiace NON CI SEI RIUSCITO caro INDIVIDUO!


Salvius (Salve)

Entroterra profumato
dalle valli alla costa
ulivi e vigne
dal costume pregiato.

Accarezza il mare,
esotico tropicale,
incantevole d’amare.

Dona il suo saluto,
alle porte del medesimo
resto lì…
accarezzato dal suo incantesimo.