LETTERA

 

 

Mi ritrovo con una timida fiamma di speranza

a dar luce al mio cuore e

far strada alla mia mente,

forse essendo più distante dai vizi e dalle persone

che prima mi tenevano occupato  dalle mie lievi preoccupazioni,

percepisco adesso tanta solitudine ,

ho uno strumento tanto forte quanto delicato, la mia fede,

il mio entusiasmo per ogni dettaglio della vita,

quanto è meraviglioso cavalcare  questa libertà

e quanto dolore sentirsi l’unico a cavalcarla,

una vita spesa per il vero e raggiunta con la malinconia del falso,

ogni istante della mia vita  prego di non fare ne gli stessi errori ,ne i nuovi errori..

Temo il rifiuto di chi, il mio cuore mi sussurra da anni che l’ama,

ma temo soprattutto di essere solo umano  e

che  questa vita

sia la sola possibilità per essere.

Poi sapendo la realtà dei fatti, guardarti e vederti nei tuoi occhi,

mostra al mio cuore che non è mai esistita l’oscurità e tutto si illumina di immenso,

come se  ad ogni sguardo tra di noi sbocciasse la primavera,

ma per quanto le stagioni si ripetano anche in noi,

così ciò che provo per te,

sarà sempre il simbolo di vita

che nonostante il gelido inverno si schiude in una calda estate.

Comprendo ogni tua  paura e ogni tua scelta affrettata

dalla convenienza e dall’opportunismo,

non ti giudico perchè sei molto più importante di un’etichetta

che il mio giudizio ti propone,

Siamo due anime affini

e la tua esistenza in questo mondo che viviamo,

rende la mia vita splendida e magica,

basta questo,

che tu sia viva dentro per dare senso alla mia vita,

e quanto quanto quanto posso fare per il prossimo

solamente con la gioia che ogni giorno germoglia nei miei occhi,

venendo nutrita dai tuoi.

Grazie

 

 

MUSICA

 

Vibra il verbo

come una foglia stesa sul ramo,

come un arco concorde sulle corde di violino.

Vibra il verbo

in armonia pur senza il significato,

in quanto musica anche in sua assenza

temprato dalla sua essenza

 

 

Oscurità,

ripudio dello splendore,

luogo dell’assenza d’amore

terra fertile per germogliare

dal buio alla luce

sii tu il seme che si possa amare.