Poesie
Un dì
Filigrana di luce
tra i capelli degli alberi
intreccia lo sguardo,
gondole di rondini salgono
e girotondi di sorrisi incantano;
piccola ancora di spensieratezza
che il mio cuore inebria.
Fiume di parole
Sbriciolo al vento il fiume di parole…
sorgente ha avuto nel tuo cuore
rivolo ha percorso le tue vene
torrente ha varcato la tua gola
fiume in piena è diventato
aprendo la tua bocca…
ha nuotato il mio essere
nella tua acqua cristallina
galleggiavo spensierata
ma il sole con la sua potente luce
lo ha prosciugato
ora nel mio palmo
il suo letto di creta mi è rimasto…
nella mano della mia terra,
il cielo riflette come carta stagnola stropicciata
l’accordo del sole con la luna
e i miei occhi color nocciola
specchiano la favola di quei monti
dai tempi remoti ai bimbi buoni.
Ai miei monti
nella mano della mia terra,
il cielo riflette come carta stagnola stropicciata
l’accordo del sole con la luna
e i miei occhi color nocciola
specchiano la favola di quei monti
dai tempi remoti ai bimbi buoni.
Azzurre nocche
quando a sera
sul finire del giorno,
che viene raccontata