OGNUNO HA L’ETA’ DEI SUOI SOGNI
Sognare, volare
senza avere le ali,
in un lembo di cielo
a cercare sogni perduti.
Volare
a cercar frange di desideri
di quando, bambina,
t’incantavi a guardare le stelle
e cercavi la tua…
Volare
verso sogni velati d’azzurro,
perché fatti di cielo
e di cipria rosata,
con il cuore che batte
per un sogno rapito
da uno sguardo fugace.
Sognare
di saper ascoltare e capire
ciò che l’altro ti dice
Ogni sogno ha una storia,
raccontata dal tempo
e racchiude il dolore e la gioia
e il bisogno d’Amore
che ti avvolge di Pace.
Ogni sogno è speciale,
è una perla di mare,
chiusa in una conchiglia,
che si schiude soltanto
quando un’onda lontana,
ebbra di sospiri e parole,
lentamente s’infrange
sulle rive del cuore.
16 agosto 2014
GRAZIE AMICI
Grazie Amici,
di essermi accanto
nei momenti di gioia
ma , un grazie più grande
per la vostra presenza
quando, la tristezza o il dolore,
mi scolorano i giorni.
Ogni vostra parola
non si perde nel vento
ma raggiunge il mio cuore,
un po’ stanco e ferito
e come lieve carezza
gli ridona la vita.
Grazie Amici,
per il tempo rubato
ad impegni più ameni
per riempire di sogni
o di gesti d’amore,
la mia anima ,
a tratti,
ricoperta da un velo
di drammatico vivere.
AL MIO ANGELO
Angelo mio Divino
che il cuore mio accarezzi
con ali di rugiada,
che guidi il mio cammino,
che soffri se io soffro,
che piangi se io piango,
ti voglio dire Grazie.
Divina Creatura
fasciata sei di luce,
sei pronta a consolare
quando ti chiedo Amore.
Le ali tue di piume
si schiudon verso il Cielo,
le nuvole accarezzano
come esili farfalle.
Angelo mio Divino
di gioia pura, fonte,
diventi sogno estatico
di un universo indaco,
ed ogni mio pensiero,
come sospiro d’ali,
avvolto vien di luce..
Angelo mio che accogli
ogni mutar di battito
posa il cuor tuo sul mio
e rendilo scarlatto
col fuoco della fede
e della carità.
LA VITA E’ UN’ILLUSIONE
La vita è un’illusione,
un susseguirsi di sogni,
uno srotolarsi di momenti
che non hanno inizio,
che si perdono nel tempo,
che muoiono prima di nascere.
La vita è fatta di parole,
di simboli,
a volte ermetici,
geroglifici
in una piramide mentale.
Ognuno parla
una lingua diversa
che tutti fingono di capire
ma solo pochi
capiscono.
La vita è fatta di emozioni,
fili elettrici
che vanno in cortocircuito
quando abbandoni la ragione.
Ma è bello, a volte,
abbandonarsi a momenti
di folle incanto.
Maura Arena
MERIGGIO DI PRIMAVERA
Meriggio di primavera,
rumore del bosco,
canto del vento
che fa danzare
l’acqua della fonte.
Vento che disperde
il verso di un pettirosso
e i fiori candidi
del biancospino.
La natura ci parla
col silenzio
di un fiore che sboccia,
una foglia che cade,
una goccia di pioggia
che fa splendere di luce
un bocciòlo dischiuso.
Il bosco ci parla,
ci sorride,
ci accoglie.
È il richiamo di una natura
che ha qualcosa da dire..
È un sussurro,
un lamento,
un coro di voci,
di suoni,
è un invito all’ascolto
Ascoltiamo,
col cuore.
Maura Arena
A MIO FIGLIO
Figlio,
la parola più dolce
che danza nell’universo.
Figlio
negli anni verdi
della tua briosa gioventù,
era bello
chiacchierare insieme
sui valori
e il senso della vita.
E a volte discernere
sulla tua voglia di correre
verso il domani
senza pensare
all’oggi.
La vita è adesso,
prendila,
vivila,
amala…
non lasciarla scorrere
tra le dita.
Maura Arena
A MIO FIGLIO
Figlio,
la parola più dolce
che danza nell’universo.
Figlio
negli anni verdi
della tua briosa gioventù,
era bello
chiacchierare insieme
sui valori
e il senso della vita.
E a volte discernere
sulla tua voglia di correre
verso il domani
senza pensare
all’oggi.
La vita è adesso,
prendila,
vivila,
amala…
non lasciarla scorrere
tra le dita.
Maura Arena
COSA VORREI
Cosa vorrei
in questa notte senza la luna?
Vorrei tornare,
per un sol giorno,
ai miei momenti di bambina
a far volare un aquilone,
e scorgere negli occhi
di mia madre
amore e gioia.
Vorrei tornare,
per pochi istanti,
nella veranda di casa mia
per leggere un libro
insieme a papà.
Vorrei tornare
per una sera,
a legger fiabe e filastrocche
mentre mio figlio
socchiude gli occhi.
Vorrei tornare,
per una notte,
nella Parigi magica e folle,
lungo la Senna e nei bistrot .
Vorrei trovare dentro me stessa
la convinzione che la mia vita
è un collage di attimi intensi,
di perle bianche e qualcuna nera
ma tutte quante hanno un valore,
storie, paure, pensieri e sogni
in una danza di sentimenti
con una musica
di sensazioni.
Maura Arena
GOCCE DI LUNA
Oh, luna ….
di te, in questa fredda sera
d’autunno,
non sono rimaste che briciole…
Io , sto tornando bambina,
mentre corro verso la vita
con il cuore pieno sogni
e di libellule azzurre.
Ma un brivido mi serpeggia
lungo la schiena…troverò
la mia strada ?
Sarà lunga, sarà breve ?
Scoprirò l’amore o sarà
solo un’illusione…?
Una fata Morgana tra le dune
che cambiano forma
al mutar del vento del deserto.
Sarà un sentimento vero
o un folle delirio d’amore,
come fragile ragnatela,
intessuto di nulla.
Oh luna, parla al mio cuore stanco,
donagli pensieri nuovi
e accendi mille stelle
nei miei occhi
prima che l’alba s’imbeva
delle tue ultime gocce.
Maura Arena
NEL GIARDINO DELLE FATE
Nel giardino delle fate
del Paese che non c’è,
con l’arrivo dell’estate,
si sorseggia sempre il the.
Le fatine più graziose
ben si adornano di fiori,
dolci e liete come spose,
fanno batter tutti i cuori.
Nello stagno tante ochette
per incanto e per magìa,
con nel becco le bacchette
suoneran la batteria
Volpi, rane e coccinelle
dagli splendidi colori,
fanno un brindisi alle stelle
con i calici dei fiori.