Il Lago dei Ricordi

Tre granelli tengo stretti nella mano,
in un pugno di ferro
a proteggere con la forza
i miei ricordi.
Uno a uno cadono
in quell’acqua pulita,
ma sporca di passato.
Nei cerchi d’acqua
rivedo le nostre canzoni,
le nostre parole d’illusioni promesse,
il nostro bacio.
Una piccola goccia tiepida,
cade nel pensiero dell’ultimo attimo
riscaldando questo mio lago di ricordi,
di desideri impossibili,
nel ricordo di domani.


Aiuto !

E’ buio nella mente.
E’ luce nel cuor
di colui che non risplende,
di colui che dà Amor.

E’ triste la speranza
non creduta,
del valor della costanza
di certo caduta.

E’ irrazional l’ostento
di Amor non pronunciare
nel muto mio violento
silenzio plateale.

Or tu che di certo luce hai
continuar sicur nella speranza
d’un futur albor vedrai,
una man d’aiuto con abbondanza
chiede colui con cui viver dovrai.


Amarti

Nel silenzio dell’Amore (che ho),
vivo ogni giorno il ricordo tuo.
Nel desiderio che mi assale,
muoio nella voglia di amarti.
Nel respiro di un assurdo sentire,
un brivido ne esce dal mio cuore.
Nel guardare i tuoi occhi neri,
rivedo la luce dell’Amore nostro.
Nel pensiero dei nostri corpi,
uniti nell’estasi del piacere,
ricordo ciò ch’è possibile…
Nel pensiero dei tuoi silenzi,
delle tue fughe impaurite,
ricordo ciò che non è possibile…
Nel pensiero delle mie emozioni
ricordo il possibile…:
Amarti per sempre.