HO IMPARATO

Adesso ho imparato,

la sottile differenza,

tra tenere una mano,

e incatenare un’anima.

Ho imparato,

che l’amore,

non è appoggiarsi a qualcuno,

e la compagnia non è una sicurezza.

Ho imparato,

che i baci

non sono contratti,

e i doni,

non sono promesse.

Ho iniziato,

ad accettare,

le mie sconfitte,

a testa alta,

con gli occhi aperti,

la grazia di un adulto,

e non con il dolore,

di un bambino.

Ho imparato,

a costruire,

le mie strade oggi,

perchè il terreno di domani,

e’ troppo incerto per fare piani.

Ho imparato

che posso sopportare,

Ho imparato

che sono forte,

Ho imparato

che valgo molto.


 

Le persone temprate dalla sofferenza

Le persone temprate dalla sofferenza hanno affinato una sensibilità speciale.

Sanno essere dolci e non sdolcinate, sanno essere dure senza far male, sanno dosare la rabbia distinguendola dall’odio, sanno il significato del silenzio, sanno distinguere l’essenziale dal superfluo, conoscono il peso delle lacrime e il valore di un brivido e soprattutto sanno che nulla ti è dovuto e ciò che hai puoi sempre perderlo.

Sono persone così fiere delle proprie cicatrici da potersi permettere di fare a meno di qualsiasi maschera…

libere di essere vulnerabili, di provare emozioni e soprattutto libere di correre il rischio di essere felici…


 

Mi serve tempo

Mi serve tempo per abituarmi agli altri.

Non lo capisce mai nessuno/a: corro sempre, sono iper-attivo, sempre preso da mille situazioni da fare,ma per certe cose si sente il bisogno di fermarsi un attimo.

Io mi fermo solo davanti all’Amore.

Sono fatto per poche persone e per me trovare chi davvero mi ama è una lotta continua fra il mio bisogno di essere continuatamente amato e quello di non cedere mai.

E’ sempre guerra, anche quando ti guardo e sorrido,si è vero cerco sempre di sorridere,anche se dentro soffro molto,per il mio passato,per la mia brutta infanzia, anche se ti ascolto e non parlo.

Ho bisogno di capire se sarai sempre lì per prendermi quando cadrò, se potrò raccontarti di ogni mia piccola o grossa ferita, se riuscirò a dirti che non va tutto bene, non è tutto ok.

Vorrei sapere se sarai disposta ad accogliere il mio forte dolore che ho dentro, a essere pratica nei momenti difficili,se riuscirai davvero  a capire cosa ho passato e provato dentro ad avere una madre posseduta e un padre violento che mi picchiava a sangue tutti i giorni e  se davvero accetti tutti i miei difetti, a provare e provare e provare.

Vorrei sapere se sei  fatta per lo scontro oppure no, se saprai sostenere le tue idee e tenermi testa.

Non voglio qualcuno che colmi i miei  vuoti, quelli resteranno per sempre.

Io voglio solamente che me li faccia cancellare e a non farmeli pensare.

Odio il vittimismo o chi si piange addosso.

E per fare questo serve tempo, ma a volte non hai la pazienza di aspettare i miei tempi.

 

Il mio problema, sfortunatamente, è che certe cose mi saltano subito all’occhio e io non posso fare a meno di pensare.

E allora me ne vado di nuovo.

A volte, sai, in tutto questo continuo correre, non faccio che pensare.

 

Mi serve tempo.