Amore

Ti seguo in silenzio guardando le ombre destate dalle tue braccia
Dalle tue mani adorate
Questo amore che si aggira furtivo
Vuole coglierti impreparato
Ma troppe lacrime ha destato
Per essere ignoto
Ad un cuore scalfito,
roso da tremore e sofferenza
ma al contempo da gaudio e freschezza.
Troppe emozioni mi hai regalato
Per pretendere,
Adesso,
Che tutto sia dimenticato.
Troppo il tripudio del mio cuore
Quando affacciandoti, mi dicevi: amore..
Troppa luce nei tuoi occhi che passava nei miei
Sfolgorante come un manto di Dei..
Troppo giovane ho conosciuto l’estasi
Del tormento e della felicità, dell’angoscia e dell’eccitazione
Irrompente, divorante come candida illusione.


Roma

Dolce vita che ritorna
Amor, amor dai colli ti richiamo
Non abbandonare il figlio tuo lasso
Ebbro di antiche glorie
Ti VOGLIO, ti cerco, ti bramo.
Oh ardente di Nike,
Enea tu invoca,
io sempre ti amo.


Occhi

Occhi che osservano, inquisitori
Occhi che ammaliano, iridescenti,
Occhi che affascinano che intrigano
Occhi che scrutano, che chiedono spiegazioni..
Occhi che abbagliano di una luce indefinibile
Occhi che piangono, aperti ad albe infinite
Occhi..ma quelli che ti appartengono sono
Belli, amorevoli, indescrivibili,
Occhi che raccontano, di un amore senza fine.