Questa l’ho scritta davanti alle spaventose immagini del disastro di Fukugima.

DISASTRO NUCLEARE

Quante vite dovranno sparire,quante nasceranno menomate,
quante vedranno i corpi degradati per un progresso che,
non ci sarà perché prima si morirà.
Tutti stanno a pensare se è necessario il nucleare;
forse è meglio le patate tornare a coltivare,
a piedi camminare,la vita ripensare ai nostri figli un domani diverso regalare.
Questo disastro ci fa capire che,
questo Paese la bomba nucleare ha provato,
oggi sta rivivendo l’incubo passato ,per una modernità,
che fa rischiare l’estinzione all’umanità.


CIELO STELLATO

Che bello il cielo stellato ,Dio l’ha creato e regalato,
una stella piccina alla luna si avvicina,vuole afferrarla illuminarla.
Che bella questa notte di fine estate,l’aria lieve,
friccicarella mi fa pensare che presto rinfrescherà,
l’autunno arriverà.
Quella stellina forse è la mia bambina,
quella che non ho avuto o,
semplicemente un angelo perduto che mi porta il tuo saluto.


Questa l’ho scritta la notte della morte della mia mamma è il mio saluto e ringraziamento.

MAMMA

Te ne sei appena andata,
già mi manchi,anche se, guardo il cielo,
so che tu mi vedi e mi senti.
L’ultima carezza sul tuo capo ti ho posato,
il sorriso e il perdono ti ho portato,
la pace di Dio nella mia mano,
la Luce dello Spirito Divino in cielo e…sei volata!