L’inondazione

Miss Gentilezza è giunta in aeroplano,

col dizionario e una penna in mano,

con dei fogli colorati

scritti a mano e non stampati,

con parole ricercate

per le persone interessate.

L’aereo lancia i volantini

per strada, in villa e nei giardini.

Nelle scuole e nei cortili

scroscia una pioggia di parole gentili,

poi fa svolazzare, in Piazza Allegria,

grazia, finezza e cortesia.

Una cascata sopra ogni viale,

rende chiunque civile e cordiale;

ogni quartiere di ogni paese

diviene armonioso, accogliente, cortese,

la gente diventa gioiosa, educata,

augura a tutti ‘Buona giornata!’

e tutti ricambiano in modo affettuoso,

nessuno vuol essere più litigioso.

Tutti si volgono in giro a guardare

è un evento da immortalare,

è la più dolce e straordinaria stranezza:

inondati e sommersi di gentilezza!

Filastrocca indovinello

Porto un cono per cappello,

il mio corpo è dritto e snello,

senza gambe sono nata

non so fare la spaccata.

Amo scrivere e contare,

tra le righe so strisciare,

tra i quadretti, come un pittore

segno il maggiore ed il minore.

So anche battere e ritmare,

so cadere e rotolare.

Faccio a volte scarabocchi,

certe volte trucco gli occhi.

Traccio i confini di ogni regione,

disegno gli ambienti in ogni stagione.

Scusate bambini che state a far festa

dopo tanto da fare ho consumato la testa.

Se voi mi aiutate io ritornerò in vita,

temperatemi presto, sono la vostra…

L’imperatore

C’era un imperatore, nell’antichità
innamorato della legalità,
promotore di un codice importante,
rispettoso di ogni suo abitante.
Un giorno volle un po’ verificare
se le sue leggi erano giuste o da cambiare,
così si accorse che qualche legge gli piaceva
altre invece, sbagliate, non le voleva.
Tolse una legge che imponeva di picchiare,
ne cancellò una che vietava di studiare;
depennò il divieto della buona educazione,
strappò l’articolo contro la collaborazione;
il rispetto, che era stato abrogato,
venne solennemente ripristinato;
con la legge che promuoveva l’arroganza
fece un falò e illuminò la tolleranza;
convinse tutta la popolazione
a dare ascolto e a prestar tanta attenzione
a chiunque fosse solo o in difficoltà
e ad adottare la solidarietà.
Ditemi chi era questo imperatore?
Uno straordinario legislatore o era solo un grande sognatore?