Poesie
Ritratto di nonna
Occhi pronti ad accoglier gli sguardi
senza timore d’un orgoglio ferito
labbra sagge e vere
sorridon sincere alla Vita che sfiorisce
gesti d’amore
colmano il vuoto di pesanti assenze
creatura dolce e sincera
tenace e coraggiosa
la tua maturità
regala gioia al tuo mondo
con piccoli doni
di vita vissuta.
Brandelli di sogni
Ti ho cercato nella notte,
portando via brandelli di sogni
alle porte di un mattino fugace
Ti ho cercato nel mare
senza respiro né malia,
ho danzato per te nella nebbia
mentre inseguivi la tua follia
Ho sperato invano nel tuo amore,
quando ogni muro grondava colore
Ora vedo solo pazzia,
barlumi di seta e argento
sulle tue vesti porpora e alabastro
Lontano, solo un sospiro portato dal vento
mentre in silenzio risorgo e contemplo
la saggezza di doni ancestrali.
Tramonto a Portovenere
Equilibrista, scopro i colori del mare
da anfratti di roccia sicura
avvolta dal giorno che muore,
rivivo stagioni d’amore e dolore
lo sguardo nel miracolo perso,
segue voli d’uccelli lontani..
abbraccio il Paradiso..
un viso dai contorni scintillanti
crea improbabile strada di diamanti
nella distesa marina senza limiti
sorridente e incurante testimone
nel mondo di mali e tormenti,
l’occhio di fuoco divino
continua a dipingere sentieri
ai margini dell’universo,
mentre scaglie di rubini
scendono a colorare la sera
già pronta a donare riposo..
E il sole si è spento,
lasciando nel cuore il desìo
d’una nuova alba.
Brandelli di sogni
Ti ho cercato nella notte,
portando via brandelli di sogni
alle porte di un mattino fugace
Ti ho cercato nel mare,
senza respiro né malia,
ho danzato per te nella nebbia
mentre inseguivi la tua follia
Ho sperato invano nel tuo amore,
quando ogni muro grondava colore
Ora vedo solo pazzia,
barlumi di seta e argento
sulle tue vesti porpora e alabastro
Lontano, solo un sospiro portato dal vento
mentre in silenzio risorgo e contemplo
la saggezza di doni ancestrali
NON TREMO PIU´
Sognando
D´invasori notturni
E di colpo
Sottile nel soffio lontano
Spoglia di tutto a giacere
La terra trema ancora
Trema di trame e contorni
Di umane cataste sepolte
Di stele che accolgono anime
E ripari costruiti di fortuna
Di cuori e luci in rivolta
Nella dimora d´un dio ignoto
S´accasciano speranze e lutto
Ma la fede risale la china
E le voci riemergono dai tumuli
E le macerie barriere friabili
Di tante vite salvate
Voi siete gli angeli
Uomini e animali tenaci
Portati dal tremulo lamento
D´una terra sorda e fragile
Mentre mani s´aggrappano ansanti
Mentre il silenzio invade l´animo
Mentre tutto pare perduto
Io
Non tremo piu´
ASCOLTA
Ascolta
D´un cuore l´amore s´empie
Nell´attimo fulgido ripreso e lasciato
Sostando effimero l´Io ripiega
Dinanzi al vento gelido d´illusione
Ascolta
Riprendi il tempo fra dita intrecciate
E concediti il senso d´un vuoto ricolmo
Ove sostano i petali d´una rosa sempiterna
Da un Se´ distante e unito
Nell´eterno presente dell´Anima